L’ex attaccante dei tre leoni si è rivelato ai media inglesi
MICHAEL OWEN/ E' stato uno degli attaccanti più prolifici d'Europa sul finire degli anni '90 e ad inizio 2000, Michael Owen, bandiera del calcio inglese e storico centravanti del Liverpool, ai microfoni di BTSports ha scioccato tutti: “A fine carriera, per colpa dei continui infortuni, giocare a calcio per me era diventato un incubo, odiavo questo sport. Tutto quello che mi riusciva prima, dalle serpentine alle accelerazioni, era diventato solamente una fonte di paura e di rischio di poter incappare in altri guai fisici”.
Owen, che nel 2001 ha anche vinto il Pallone d'oro, è stato tartassato dagli infortuni nella sua carriera: “Delle volte avevo paura che qualche mio compagno mi lanciasse in profondità, ero preoccupato dal fatto che potessi farmi male nello scatto. Non vedevo l'ora di smettere, quello non ero io”.




















