Il fantasista barese ha parlato anche di Totti e della sua parentesi al Verona
SERIE A CASSANO INTER RONALDO / C'è l'Inter dietro la Juventus. Intervistato dai microfoni di 'Radio Deejay', Antonio Cassano dice la sua sulla corsa allo scudetto andando a fornire la sua preferenza per la rosa nerazzurra, la squadra del suo cuore, oltre che commentare l'arrivo di Cristiano Ronaldo in Serie A. Queste le sue parole:
JUVENTUS – “Non serviva Ronaldo per lo scudetto. Inciderà sulla Coppa dei Campioni. La Juve quando decide di vincere, vince”.
VERONA – “A Verona non è scattata la scintilla, non c’era empatia”.
TOTTI – “E' il giocatore con cui mi sono trovato meglio in attacco, c’era amicizia in campo e fuori dal campo. Ha fatto il 60-70% della sua carriera, se fosse andato al Real Madrid avrebbe vinto di più, anche un paio di Palloni d'Oro”.
INTER – “L'Inter alla prima partita non mi ha esaltato, sono interista e spero vinca lo scudetto. Giocare a 'San Siro' per molti è dura. Dico a Piero: piuttosto che prenderne 5-6, ne prendo 2. Modric, Thiago Alcantara, Dembélé, questi sono giocatori che fanno la differenza. L'Inter l'unica che può dare filo da torcere alla Juve, ma è molto lontana”.
PRANDELLI – “E' stato l'allenatore tatticamente più forte che ho avuto, mi spiace che dopo l’Italia non ha trovato squadra. Lui mi ha detto che lo scandalo è che io non gioco in questa Serie A”.




















