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Juventus-Lazio, Allegri con la difesa a 3? Ecco come potrebbe giocare

Per la sfida con i biancocelesti, l’allenatore della Juve pensa a un cambio modulo: le possibili soluzioni

JUVENTUS-LAZIO ALLEGRI DIFESA A 3 / Le prime giornate di campionato, si sa, sono quelle della sperimentazione. Le amichevoli pre-season sono utili per provare diverse soluzioni e per testare i nuovi arrivati e qualche possibile rincalzo, ma poi si scende in campo per le partite “vere” e ci vuole sempre un po' per trovare la quadratura. Massimiliano Allegri, poi, è uno a cui piace parecchio sperimentare, cercare sempre un'alchimia nuova per togliere punti di riferimento agli avversari. Dal 3-5-2 al 4-2-4, in carriera li ha provati veramente tutti, rivedendo anche il concetto di modulo e rendendolo molto più fluido di quanto non sia. I numeri in certi casi sono puramente indicativi, danno un'idea di come gioca la squadra ma non la incarnano fino in fondo. Ronaldo e altri 10, questo sembra chiaro, ma come giocherà la Juve quest'anno? Il ritorno di Bonucci nell'ultimo calciomercato lascia pensare che una delle opzioni potrebbe essere il ritorno alla difesa a 3, con variabili che cambieranno dal centrocampo in su. L'opzione a tre difensori potrebbe essere adottata già con la Lazio, nell'ottica di quella continua sperimentazione che ha reso Allegri un modello di versatilità davvero invidiabile. 

Juventus, la difesa a 3 e le possibili soluzioni di formazione

Gli elementi per variare spartito di gara in gara non mancano certo ad Allegri, che quest'anno è davvero copertissimo in ogni reparto. Ci sono calciatori che possono interpretare diverse situazioni tattiche, quindi di alchimie se ne possono trovare davvero parecchie. Szczesny in porta, e questo per il momento sembra essere un dogma. In difesa il 'centrale dei centrali' sarà Leonardo Bonucci, e ai suoi lati c'è solo l'imbarazzo della scelta. Chiellini o Rugani sul centro-sinistra, Benatia o Barzagli (o anche Rugani, volendo) sul centro-destra. Il centrocampo potrebbe essere a 5 in un 3-5-2 o a 4 in un 3-4-3 che poi in realtà è un 3-4-2-1, ma come abbiamo già detto i numeri sulla lavagnetta non sono che un pallido riferimento. Sulla destra potrebbe trovare spazio un elemento più offensivo come Juan Cuadrado (più esperto di 'allegrismo' e quindi inizialmente favorito) oppure Cancelo, mentre dall'altro lato per ora Alex Sandro sembra essere indiscutibile. In mezzo Khedira e Pjanic, con Emre Can, Matuidi e Bentancur pronti ad aggiungersi o a sostituire. Attenzione anche all'opzione Bernardeschi mezzala, un'idea che lo stesso calciatore ha appena appoggiato e che Allegri in passato aveva già vagheggiato. Davanti, con Ronaldo, le opzioni sono davvero tantissime. Con la Lazio dovrebbe trovare spazio Mandzukic, con lui uno fra Dybala, Douglas Costa e Bernardeschi. Tante opportunità per Max Allegri, per rendere la sua Juve sempre più imprevedibile e camaleontica. A partire già da sabato pomeriggio. 

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