Il terzino croato è arrivato dall’Atletico Madrid dopo l’ottimo Mondiale
INTER VRSALJKO CONFERENZA – In casa Inter è arrivato il giorno della presentazione di Sime Vrsaljko. Reduce da un grande Mondiale con la sua Nazionale, il terzino prelevato dall'Atletico Madrid è andato ad infoltire la colonia croata dei nerazzurri e soprattutto a coprire la falla lasciata in rosa dal mancato riscatto di Cancelo. Calciomercato.it vi offre le sue dichiarazioni in tempo reale: “Sono stato in Italia tre anni tra Genoa e Sassuolo e sono stato sempre bene. Dopo l'avventura in Spagna volevo tornare qua – ha detto a 'Inter Tv' – Ho parlato con Brozovic e Perisic che mi hanno dato consigli: penso di aver fatto la scelta giusta. Con Di Francesco sono cresciuto molto, domenica sarà una bella emozione rivedere il club ed i tifosi. Posso promettere di mettere il cuore in ogni partita e dare tutto in campo. Ruolo? Sono terzino destro, ma sono a disposizione del mister: sceglie lui dove mettermi. Non vedo l'ora di giocare il derby“.
Inter, Vrsaljko: “Ho parlato con Spalletti. Che vella la Champions”
Tanti i temi toccati da Vrsaljko in conferenza stampa: “E' stata una scelta mia di venire all'Inter: sia io che la società abbiamo fatto degli sforzi per chiudere la trattativa. Sono qui per lottare fino alla fine per i nostri obiettivi. Sono sempre stato vicino all'Inter, poi sono andato all'Atletico Madrid, ma in Italia sto bene: è casa mia. Modric? Luka è un mio amico e lo rispetto molto, non gli ho mai chiesto di cose private: deve essere lui a decidere la sua situazione, non è giusto che ne parli io. Scudetto? Penso che possiamo lottare: abbiamo una squadra esperta e con giovani forti. Possiamo fare risultati, ma serve anche fortuna. Giocare la Champions League è bellissimo, credo che possiamo fare bene, ma ci sono squadre forti e dobbiamo prepararci bene. E' stato bello giocare la finale dei Mondiali, una bella esperienza anche se abbiamo perso. Mi hanno accolto tutti molto bene. Spalletti? Ho parlato con lui e lo farò ancora per capire le cose da fare per rendere al meglio. Juve, Napoli e Roma? No sono stato vicino solo all'Inter e ora sono qua. Parliamo di futuro, non di passato. Conosco tanti di quelli che sono qui per averci giocato insieme e contro: è come se fossi qui da due mesi”.
