Il terzino olandese ha tranquillizzato i tifosi sull’infortunio
ROMA KARSDORP / Il terzino destro della Roma Rick Karsdorp ha rilasciato alcune dichiarazioni alla tv ufficiale del club giallorosso:
RITIRO – “Mi sento bene, ho avuto solamente questo piccolo contrattempo, un piccolo dolorino ma sto continuando a lavorare bene per essere in forma in questa stagione. L'obiettivo di un allenatore è sempre quello di avere il meglio dalla squadra ed è quello che fa mister Di Francesco e ce lo dimostra ogni giorno facendoci vedere quello che vuole da noi. Stiamo crescendo come squadra, non a caso qui negli Usa stiamo affrontando grandi avversari come il Barcellona dove siamo riusciti a ribaltare la partita”.
OBIETTIVI – “L'anno scorso la squadra ha fatto molto bene, qualificandosi in Champions League e arrivando in semifinale, esprimendo un buon gioco. Quest'anno l'obiettivo è quello di ripetersi, è quello che vuole il mister, nonostante ci siano molti giocatori nuovi. Purtroppo il primo anno ho potuto vedere gli altri solo da bordo campo, ma ho visto molte partite e molti allenamenti e so cosa vuole il mister. Conosco bene la squadra, anche se non ci ho giocato. Mi considerano un nuovo acquisto, un nuovo calciatore”.
BILANCIO PRIMO ANNO – “Non è stato facile soprattutto quando lasci il tuo paese così giovane, devi imparare una nuova lingua, ti devi abituare a un nuovo clima. Il primo anno di ambientamento è andato bene, ma purtroppo sono rimasto fermo. È stato un periodo difficile, soprattutto quando sei un calciatore e non puoi giocare. Adesso ho poca voglia di parlare e voglio dimostrare tutta la voglia che ho”.
MONCHI – “La chiacchierata con Monchi di due giorni fa? Niente di particolare. Mi ha chiesto come andava, come mi sentivo. È normale, la Roma ha investito molto su di me. Ho avuto sfortuna con l'infortunio e adesso voglio dare tutto per questo club, per il mister, per il direttore. Voglio ricambiare la fiducia riposta in me. Non vedo l'ora che inizi il campionato e tornare in campo perché rimanere fermo per un anno è stato veramente molto duro. Ora mi godo ogni allenamento perché quando ho il pallone tra i piedi ritorno indietro nel tempo quando ero bambino e mi divertivo a giocare a pallone. Ho superato bene questo problema muscolare perciò sono positivi questi doppi allenamenti che potranno risultare utili per l'inizio di stagione”.




















