La decisione della Procura Federale sul caso plusvalenze
CHIEVO DEFERIMENTO / Nuovo deferimento per il Chievo sul caso plusvalenze: dopo che il Tribunale Federale Nazionale aveva giudicato 'improcedibile' il deferimento per il club veneto ed acluni dirigenti, il Procuratore Federale e il Procuratore Federale aggiunto ha disposto un nuovo deferimento. Coinvolti – come si legge sul comunicato diramato dalla Figc – Luca Campedelli, Piero Campedelli, Giuseppe Campedelli, Michele Cordioli, Antonio Cordioli. Per responsabilità diretta ed oggettiva è stata deferita anche la società veneta. I fatti cui fa riferimento il deferimento riguardano gli anni dal 2014 al 2017 e fanno riferimento a “plusvalenze fittizie per complessivi € 25.380.000 e immobilizzazioni immateriali di valore superiore al massimo consentito dalle norme che regolano i Bilanci delle società di capitali per complessivi € 23.850.000”.




















