Il sindacato dei calciatori lamenta l’utilizzo di calciatori dopo appena due settimane dal Mondiale
FIFPRO / Comunicato della FifPro, il sindacato mondiale dei calciatori, per chiedere maggior attenzione alla salute dei calciatori e soprattutto un periodo di riposo stabilito per legge. Nella nota si legge: “La FIFPro è a conoscenza di almeno 15 calciatori che hanno giocato nelle competizioni UEFA da due a quattro settimane dopo aver partecipato ai Mondiali, senza un riposo post stagione sufficiente. La FIFPro comprende le implicazioni finanziarie della partecipazione a Champions ed Europa League per i club, ma la salute di questi giocatori viene messa a rischio a causa di un calendario di incontri molto congestionato. I giocatori stanno subendo troppa pressione, presi tra i bisogni dei loro club e il loro benessere personale. Come parte dei prossimi colloqui programmati dalla FIFA per discutere il calendario delle partite, FIFPro chiede l'implementazione urgente di un periodo di riposo obbligatorio per tutti i giocatori di almeno quattro settimane tra la fine di una stagione e l'inizio della seguente prestagione”. Una richiesta che – si legge ancora nel comunicato – si basa su recenti ricerche mediche e sulle opinioni dei calciatori.




















