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Napoli, Ancelotti avverte: “Mi diverto e divento pericoloso. Mercato? Soddisfatto così”

Le parole del tecnico azzurro dal ritiro di Dimaro

DIRETTA NAPOLI CONFERENZA STAMPA ANCELOTTI / Tempo di primi bilanci e di fare il punto della situazione per il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti che al teatro di Dimaro-Folgarida incontra la stampa per la conferenza di fine ritiro. Ecco le parole raccolte in diretta da Calciomercato.it:

BILANCIO – “Bilancio positivo, abbiamo trovato un'ottima struttura e tutto ha funzionato alla perfezione. Il campo di allenamento è sempre stato perfetto e poi ci aggiungiamo la spinta della gente, quindi abbiamo trovato l'ambiente ideale”.

LAVORO – “Vero, sono soddisfatto. Abbiamo lavorato molto bene, ho trovato un gruppo sano con molte conoscienze e di qualità. Non abbiamo avuto intoppi a parte il problema di Zielinski e l'infortunio di Meret. Questo periodo sarà molto utile perché il lavoro fatto è stato ben assimilato e positivo”.

PARCO ATTACCANTI – “Mertens non l'ho ancora visto, ma diciamo che tutta la rosa che ho a disposizione è di qualità, competitiva, giovane, con grande qualità fisica. Perciò le impressioni che ho avuto all'inizio sono confermate, le motivazioni della mia scelta erano legate anche a ciò che avevo visto l'anno scorso e al progetto della società, quindi per ora è stato tutto confermato e questo mi dà molta fiducia in vista dell'annata”.

CALENDARIO – “C'è stato il sorteggio e quando c'è il sorteggio c'è la fatalità e il caso. Un campionato è fatto di partite di andata e ritorno, si devono incontrare tutte. Di certo è che il Napoli sarà pronto alla prima giornata”.

DE LAURENTIIS – “Se abbiamo litigato? Non abbiamo mai discusso”.

IMPATTO – “Intorno alla mia figura ci sono grandi aspettative, questo credo sia normale. Ma devo dire che ho trovato un grande ambiente. Non solo per quello che riguarda i giocatori, ma tutte le persone che lavorano per il Napoli sono persone capaci che sono riuscite a costruire un ambiente molto familiare e che lavora bene. Fino ad ora mi sono divertito e quando mi diverto sono pericoloso”.

CAVANI – “Sono voci che nascono in ogni mercato e quando finirà questo ci dovremo preparare al mercato di gennaio. Ma ho giocatori fantastici e quelli delle altre squadre non mi interessano”.

NUOVO TERZINO E TERZO PORTIERE – “Ci sono situazioni che la società sta valutando, stiamo valutando insieme. Una volta valutate decideremo ma non abbiamo un'emergenza, la squadra è ben fatta ed il mercato chiude il 18 agosto. Se ci sarà qualche movimento da fare lo faremo con calma”.

INGLESE – “Può fare molto bene, è un ragazzo umile, modesto, lavoratore, nutriamo grande fiducia in lui e per lui vale lo stesso discorso che vale per gli altri: c'è grande concorrenza e dovrà giocarsi il posto per gli altri”.

ALLAN TERZINO DESTRO – “Lui è disponibile a farlo ma non è un'idea che ho. Ci mancavano i giocatori. L'unico giocatore che ha cambiato posizione è Hamsik che mi sta dando grande soddisfazioni”.

CALLEJON – “Lo vedo bene, sta facendo molto bene. Sono molto contento di lui, gli ho dato una soluzione in più per giocare in quella zona lì. Lui è un esterno fantastico, agli esterni poi chiedo di rientrare qualche volta nel campo. Ma non voglio cambiare il ruolo ad uno degli esterni migliori”.

KARAOKE – “Il migliore sono stato io (sorride, ndr).

JUVENTUS – “Non so dire se ci siamo avvicinati, è difficile comparare in questa fase. Abbiamo la rosa quasi al completo, nella Juventus devono rientrare i giocatori del Mondiale. Al momento è difficile fare comparazioni e non mi interessa neanche tanto. Sono concentrato sulla mia squadra”.

DE LAURENTIIS – “Si parla molto, ha una grande cultura. Mi piace molto il cinema e parlarne con lui è una bella esperienza. Ho trovato un ambiente motivato e con voglia di crescere. Ho letto che sarei venuto a Napoli chiedendo giocatori top, ma in realtà sono venuto perché mi piace il progetto di questa società che voglio aiutare a far crescere”.

RITORNO IN ITALIA – “Sono molto contento soprattutto per la lingua. Poter tornare a parlare italiano con la squadra. Non rimpiango l'avventura all'estero, però parlare in una lingua straniera non riesci a dimostrare le tue emozioni e tante volte è più importante mostrare un'emozione che una soluzione tattica”.

ROG – “Ci stiamo preparando per essere pronti alla prima di campionato e proseguiamo su questa squadra. Rog è un centrocampista con strapotere fisico e quindi sarà utilizzato in quella posizione. La fortuna che abbiamo è che in questo momento abbiamo sei centrocampisti se non contiamo Grassi che tra l'altro mi ha sorpreso in positivo. Abbiamo un reparto centrocampisti molto vario e di certo voglio sfruttare e utilizzare queste qualità al massimo”.

MENTALITÀ VINCENTE – “La mentalità vincente si costruisce giorno per giorno in un ambiente ideale di lavoro dove tutti sono motivati e danno il loro contributo a far sì che le cose vadano per il meglio”.

NAPOLI – “Questo non è il Napoli mio. Magari potrete dire il Napoli di Ancelotti quando perde. Il Napoli è il Napoli, dei suoi tifosi, della società. Questa è una squadra che ha dietro un lavoro fantastico nel quale cerco di mettere quelle che sono le mie conoscenze”.

MAKSIMOVIC – “Credo non abbia problemi a giocare a destra o sinistra. È un difensore completo, elastico, veloce. Sono soddisfatto per quello che sta facendo e questo è tutto”.

MERTENS – “Arriva il 6 e credo possa fare la partita dell'11, almeno 45'. Mertens è un attaccante, può giocare in tutti i ruoli dell'attacco”.

HAMSIK-DIAWARA – “Da un punto di vista di esperienza Hamsik è un giocatore che anche se ha giocato poco in quella posizione, da quello che sta facendo vedere sembra ci abbia giocato sempre. E Diawara è su quella linea lì, anche se dalla sua ha freschezza, un'ottima posizione in fase difensiva ed anche nella qualità del gioco è un giocatore che sta piano piano imparando a giocare a lungo”.

FABIAN RUIZ – “Non forzo un giocatore a giocare dove non gli piace. Abbiamo sei giocatori di ottimo livello a centrocampo e li voglio utilizzare tutti”.

CRESCITA – “Questo è un gruppo diverso rispetto a tutti quelli che ho allenato. Ho trovato gruppi diversi con molta esperienza, molta qualità, gruppi giovani. Un gruppo così giovane e fresco da un punto di vista fisico non l'ho mai trovato”.

MILIK – “L'ho visto bene, sta lavorando. Non ha alcun tipo di problemi. Se lo valutiamo oggi ha un difetto di condizione rispetto a chi ha iniziato prima ma si sta allenando costantemente. Non so quanti gol farà e non mi interessa, mi interessa che lo faccia il Napoli e lui non può essere considerato solo un goleador perché è un giocatore molto utile anche in fase di costruzione”.

CONTESTAZIONE A NAPOLI – “Ho trovato un pubblico molto educato che ci ha lasciato lavorare. La contestazione di Napoli mi sorprende, questa società è diventata grande grazie al presidente senza spendere follie e questo gli va riconosciuto”.

MERCATO – “Le priorità non sono mie o del presidente o del direttore sportivo. C'è la priorità di un gruppo che discute e prende decisioni insieme”.

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