La società ducale ha preannunciato ricorso contro la decisione del Tribunale Federale
PARMA PENALIZZAZIONE / Due anni di squalifica per Emanuele Calaiò e cinque punti di penalizzazione da scontare nella stagione 2018/2019 per il Parma: questa la decisione del Tribunale Federale Nazionale in merito al caso che ha visto nel mirino la società ducale. Il club gialloblù ha commentato la sentenza di primo grado della Figc in un comunicato, preannunciando ricorso: “Il Parma Calcio 1913 prende atto con enorme amarezza della sentenza emessa in data odierna dal Tribunale Federale Nazionale. Riteniamo abnorme la condanna del nostro tesserato Emanuele Calaiò rispetto ai fatti all’origine del deferimento e iniqua, illogica ed in contrasto con la recente giurisprudenza sportiva la pesantissima penalizzazione per responsabilità oggettiva inflitta alla nostra società. Confidiamo che la totale estraneità del Parma Calcio 1913 ad ogni comportamento meno che lecito venga riconosciuta già dalla Corte Federale di Appello, a cui ricorreremo in tempi brevissimi, nell’auspicio di trovare giustizia”.




















