L’amministratore delegato ducale sulla penalizzazione e la squalifica di Calaiò
PARMA PENALIZZAZIONE / La linea del Parma non cambia: dopo il comunicato stampa sulla penalizzazione di cinque punti e la squalifica di due anni per Calaiò, il club ducale ribadisce la propria posizione. Lo fa ai microfoni di 'Sky Sport' tramite l'amministratore delegato Luca Carra: “Siamo in totale disaccordo, già ci erano sembrate pesanti le richieste della Procura. Lo stesso tribunale riconosce che la conoscenza dei fatti da parte del club non era neanche ipotizzata. Quindi siamo stati puniti per una cosa di cui non eravamo a conoscenza”
SQUALIFICA CALAIO' – “La richiesta era di quattro anni, hanno deciso per due ma non ho ancora parlato con Calaiò che sicuramente sarà rammaricato”.
RICORSO – “Stiamo lavorando sul ricorso. Entro il fine settimana dovrà essere presentato, poi bisognerà attendere 10 giorni, si arriverà verso il 10 agosto per udienza ed eventuale nuova sentenza. Noi siamo convinti di meritare il proscioglimento”.
FIDUCIA – “C'è fiducia, in ogni caso la reazione del gruppo è stata positiva. Ho visto voglia di essere più uniti di prima per superare questa ulteriore difficoltà”
SENTENZA ECCESSIVA – “Siamo perplessi ed esterrefatti. Ciò che dispiace di più, come riconosciuto anche dal tribunale il Parma la promozione l'ha conquistata sul campo e questa impresa è un po' macchiata. Cinque punti sono tanti, ma lotteremo fino in fondo”.




















