Dopo l’addio del calciatore alla Nazionale e le accuse di razzismo, la replica della DFB
GERMANIA ÖZIL / E' arrivata la replica ufficiale della Federcalcio tedesca alle accuse di Özil che ha annunciato il suo addio alla Nazionale parlando anche di razzismo. Nel comunicato della DFB si legge: “La diversità è una forza – non solo nel calcio – ed è per questo che i nostri sforzi di integrazione hanno un'importanza fondamentale a tutti i livelli”. La nota poi prosegue: “Giochiamo e viviamo insieme con le nostre varie radici, religioni e culture. Ciò che deve unirci tutti, dentro e fuori dal campo, è il rispetto dei diritti umani saldamente stabiliti nella nostra costituzione e difendere la libertà di espressione e libertà di stampa, nonché il rispetto, la tolleranza e il fair play. L'impegno per questi valori fondamentali è un prerequisito per ogni persona che gioca a calcio per la Germania“.
La Federcalcio si è detto dispiaciuta per la decisione di Özil di lasciare la Nazionale e del suo non sentirsi protetto abbastanza dai comportamenti razzisti ma, è aggiunto nel comunicato: “è stato importante per Mesut Özil, come Ilkay Gündogan prima di lui, fornire le risposte per questa foto (il riferimento è alla foto con Erdogan, ndr), indipendentemente dal modo in cui è andata la Coppa del Mondo in Russia. Alla DFB, vinciamo e perdiamo insieme, tutti noi, come una squadra”. A conclusione del comunicato poi la Federcalcio tedesca spiega di rifiutare con forza qualsiasi associazione con il razzismo.




















