Il club nerazzurro è alla ricerca di un laterale destro: nel mirino Vrsaljko, Zappacosta e Darmian. Ma occhio alle soluzioni interne…
CALCIOMERCATO INTER MODULO SPALLETTI / Pochi colpi per perfezionare una rosa già potenziata. Questa è l'idea della dirigenza dell'Inter per quanto riguarda questo ultimo mese di calciomercato. Finora il lavoro del ds Ausilio ha portato in dote gli arrivi di Asamoah, De Vrij, Nainggolan, Politano e Lautaro Martinez: i primi sono giocatori dal comprovato livello che portano con sé anche una certa duttilità tattica che potrebbe rivelarsi fondamentale per Spalletti. “Lautaro? Può giocare con Icardi e facilmente lo vedremo tra un po'”, ha ammesso il tecnico nerazzurro parlando della possibilità di comporre un attacco tutto 'albiceleste'. Una mossa che potrebbe portare il tecnico di Certaldo a cambiare modulo e optare per la difesa a tre. Gli interpreti non mancano di certo e questa opzione potrebbe risolvere anche il 'problema' legato alla fascia di destra.
Rebus esterno: occhio alla soluzione interna
In queste ultime settimane il calciomercato Inter si è concentrato prettamente nell'acquisto di un terzino destro che possa colmare il vuoto lasciato da Cancelo. Visti i contemporanei addii di Nagatomo e Santon, da quella parte è rimasto soltanto D'Ambrosio e Spalletti gradirebbe avere un'altra alternativa. Il nome in prima fila è quello di Vrsaljko dell'Atletico, ma si seguono con attenzione anche Zappacosta del Chelsea e Darmian del Manchester United (mentre tramonta l'ipotesi Florenzi, vicino al rinnovo con la Roma), ma l'eventuale passaggio alla difesa a tre per sostenere un attacco a due punte potrebbe – se non risolvere – almeno attenuare questa emergenza. Se sulla corsia mancina non ci sono problemi vista la presenza di Perisic e Asamoah (schierabile anche come mezzala), sul versante opposto oltre all'ex Torino (in grado di ricprire anche il ruolo di centrale difensivo) potrebbe trovare spazio Candreva, già testato da Conte nel medesimo ruolo negli Europei 2016 con ottimi risultati. Un'occasione interna che permetterebbe al club di risparmiare e, magari, rivitalizzare un giocatore che negli ultimi mesi sembrava essersi perso.
