Il punto su chi non ci sarà nel prossimo turno ad eliminazione diretta del torneo
MONDIALI 2018/ Le semifinali del mondiale si avvicinano, resta un ultimo scoglio da superare: i quarti di finale. Le otto squadre che hanno raggiunto questa fase del torneo, sono pronte a battagliare per entrare nella top 4 del mondo. Ma bisogna anche fare i conti con gli squalificati e i giocatori infortunati a seguito delle prime quattro gare. La nazionale più penalizzata è sicuramente l'Uruguay, che dopo la doppietta con il Portogallo, ha perso il matador Cavani per la sfida con la Francia. L'infortunio al gemello non ha lasciato scampo al centravanti del PSG, che dovrà sperare nei suoi compagni per provare ad esserci per un'eventuale semifinale. Sulla celeste pesa anche la diffida di Rodrigo Bentancur, che rischia in vista del prossimo turno. Il Brasile non se la passa di certo meglio: con Douglas Costa out e Marcelo in dubbio. A livello disciplinare va sottolineata la squalifica di Casemiro e le diffide di Neymar, Coutinho e Filipe Luìs.
Mondiali 2018, quarti di finale: poche assenze ma molte diffide
La Francia di Didier Deschamps, nella sfida con l'Uruguay, dovrà fare a meno del centrocampista della Juventus Blaise Matuidi. In casa bleus pesano anche le diffide di: Pogba, Pavard, Tolisso e Giroud. Anche il Belgio non dorme sonni tranquilli, nonostante le zero assenze, i diavoli rossi hanno ben 5 giocatori a rischio squalifica: De Bruyne, Vertonghen, Tielemans, Meunier e Dendoncker. Cinque come gli uomini che rischia di perdere la Russia in caso di qualificazione e di eventuali sanzioni disciplinari. Si tratta di Golovin, Gazynski, Kutepov, Zobnin e Smolov. Ma sotto l'aspetto diffidati, la nazionale più a rischio è la Croazia, con 6 giocatori con un'ammonizione pendente: Rakitic, Mandzukic, Rebic, Pjaca, Jedvaj, Vrsaljko. Situazione leggermente migliore per le due squadre che si sfideranno a Samara sabato alle 16: Inghilterra e Svezia. Per i tre leoni ci sono quattro giocatori in diffida: Walker, Loftus-Cheek, Henderson, Lingard. Mentre per gli scandinavi pesano: la squalifica di Lustig e le diffide di Claesson e Larsson.
Giorgio Trobbiani




















