I nerazzurri si apprestano a chiudere il bilancio in pareggio rispettando così il Fair Play Finanziario
CALCIOMERCATO INTER PLUSVALENZE / L'Inter ha raggiunto, anzi superato il traguardo dei 40 milioni di euro che serviranno a chiudere il bilancio in pareggio rispettando così il settlement agreement concordato con l'Uefa in materia di Fair Play Finanziario. Il tutto grazie alle plusvalenze, autentiche protagoniste di questo primo quanto significativo scorcio di calciomercato Inter. La rincorsa verso l'obiettivo è partita con Kondogbia, il cui riscatto esercitato dal Valencia per 25 milioni ha consentito alla società di corso Vittorio Emanuele II di realizzare una plus di 2,5 milioni di euro.
Calciomercato, da Kondogbia a Odgaard: Inter 'regina' delle plusvalenze
Il Ds Ausilio ha poi imboccato subito la discesa con le cessioni di Radu e Valietti al Genoa per un totale di 15 milioni di euro. Un milione in meno con Zaniolo (valutato 6) e Santon (valutato 9), entrambi entrati nell'affare Nainggolan con la Roma. Di oggi, ma conclusa da diversi giorni. la vendita di Bettella all'Atalanta con annessa plusvalenza da ben 7 milioni. Senza dimenticare il milione dal Frosinone per Bardi ed ecco quasi 40 milioni… che l'Inter si appresta a superare con le dismissioni dei cartellini di Nagatomo (al Galatasaray, 2-3 milioni di plus), Biabiany (Parma), Carraro (Atalanta, circa 4-5 milioni) e Jens Odgaard. L'attaccante danese è finito nell'operazione Politano conclusa col Sassuolo, tanto che l'esterno è già a Milano per le visite mediche. Sua valutazione di 5 milioni che, stando a indiscrezioni di calciomercato, permette al gruppo Suning di iscrivere a bilancio plusvalenza di 4. Tra le plusvalenza, ma non in quelle di giugno a meno di clamorosi sviluppi nelle prossime ore, figurerà anche Pinamonti. L'Inter e il suo agente Raiola sono in cerca della migliore soluzione possibile, in Italia come all'estero.




















