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PAGELLE E TABELLINO DI SERBIA-BRASILE: la Seleção vola agli ottavi di finale

Voti e giudizi del match della terza ed ultima giornata del girone E: Paulinho e Thiago Silva trascinano il Brasile. Delude Milinkovic

PAGELLE TABELLINO SERBIA-BRASILE / Il Brasile supera la Serbia e vola agli ottavi di finale da prima del girone. Decidono Paulinho, in gol nel primo tempo dopo un gran inserimento in area di rigore e Thiago Silva, che nella ripresa chiude definitivamente i giochi. Agli ottavi sarà sfida al Messico.

SERBIA 

Stojkovic 6 – Non può fare molto a tu per tu con Paulinho e in occasione del colpo di testa di Thiago Silva.

Rukavina 5,5 – Neymar è un cliente piuttosto scomodo, forse il più scomodo possibile, e lo costringe ad una gara di sofferenza e puro contenimento.

Milenkovic 6 – È sempre ben piazzato e preciso in marcatura. Rappresenta ormai una certezza nella retroguardia serba.

Veljkovic 5 – Si fa trovare impreparato e fuori posizione in occasione del vantaggio del Brasile. Piuttosto in affanno rispetto al suo compagno di reparto. 

Kolarov 5,5 – È impegnato da Willian in fase difensiva e dunque meno efficace del solito sull'out di sinistra. La manovra serba ne risente.

Matic 5 – Soffre il dinamismo e i continui inserimenti dei vari Coutinho e Paulinho. Uno di questi inserimenti, quello di Paulinho, è infatti valso il gol in favore della Seleção. Inoltre, è spesso in ritardo sul diretto avversario e costretto al fallo.

Milinkovic-Savic 5,5 – Viene arretrato in mediana per sfruttare i maggiori spazi, ma è poco coinvolto dai propri compagni e mai davvero incisivo come ci ha abituati. Gara piuttosto sottotono.

Tadic 6 – È uno dei pochi a puntare il diretto avversario ed a creare qualche situazione pericolosa. I compagni di reparto non gli sono però d'aiuto.

Ljajic 5,5 – Qualche buono spunto nel primo tempo e nulla più. Nella ripresa scompare dal match. Dal 75' Zivkovic 5,5 – Entra a gara ormai conclusa senza riuscire ad incidere.

Kostic 5,5 – È spesso impreciso e mai pericoloso dalle parti di Alisson. Non si ricordano sue azioni degne di nota. Dal 82' Radonjic s.v. 

Mitrovic 5 – Sciupa una grande occasione di testa da posizione ravvicinata che sarebbe potuta valere l'1-1. Un errore che, col senno di poi, costa caro ai suoi. Dal 89' Jovic s.v.

All. Krstajić 5,5 – La sua squadra è spesso in balia di un Brasile più determinato. Rivedibile anche l'approccio alla partita, data la posta in palio.

 

BRASILE

Alisson 6 – La respinta corta che regala un'occasione a Mitrovic è l'unica sbavatura di un match comunque impeccabile.

Fagner 6 – Controlla il diretto avversario senza troppi problemi senza rinunciare ad attaccare quando può. 

Thiago Silva 7 – Corona una prestazione super in fase difensiva con il colpo di testa che chiude definitivamente i giochi. Leader.

Miranda 6,5 – Guida la difesa con la solita autorevolezza. Non si ricordano suoi errori difensivi.

Marcelo s.v. Dal 10' Filipe Luis 6 – Sostituisce l'infortunato Marcelo e svolge il proprio compito con grande applicazione e diligenza. Una sicurezza.

Paulinho 7 – Sblocca il match con un grande inserimento in area di rigore ed un pregevole tocco a tu per tu con Stojkovic, spianando la strada ai suoi. Decisivo. Dal 66' Fernandinho 6 – Entra e garantisce maggiore equilibrio e copertura ai suoi.

Casemiro 6,5 – È come al solito prezioso in fase di interdizione e recupero palla. La diga perfetta nello scacchiere di Tite. Imprescindibile.

Willian 6 – Meno brillante rispetto ai propri compagni di reparto, ma comunque efficace sull'out di destra. 

Coutinho 7 – Contribuisce almeno quanto Paulinho a sbloccare la partita. L'invenzione che porta al gol del suo compagno al Barcellona è infatti geniale. Dal 80' R. Augusto s.v.

Neymar 6,5 – Una vera e propria spina nel fianco della retroguardia serba. Fa ciò che vuole sulla corsia sinistra. Manca solo il gol.

Gabriel Jesus 6,5 – Dialoga a memoria con Neymar mettendo in costante apprensione la difesa avversaria. Anche lui è di fatto imprendibile per i difensori avversari.

All. Tite 6,5 – Obiettivo primo posto centrato. La sua squadra ha ritrovato solidità e certezze: il meglio deve ancora venire.

 

Arbitro: Faghani 6 – Gestione piuttosto positiva in una gara comunque corretta e disciplinata. Non ci sono episodi dubbi o da VAR.

 

TABELLINO 

SERBIA-BRASILE 0-2

Serbia (4-2-3-1): Stojkovic; Rukavina, Milenkovic, Veljkovic, Kolarov; Matic, Milinkovic-Savic; Tadic, Ljajic, Kostic; Mitrovic. A disp.: Tosic, Milivojevic, Spajic, Ivanovic, Zivkovic, Prijovic, Rajkovic, Rodic, Grujic, Radonjic, Jovic, Dmitrovic. C.T.: Krstajić

Brasile (4-3-3): Alisson; Fagner, Thiago Silva, Miranda, Marcelo (10' Filipe Luis); Paulinho, Casemiro; Willian, Coutinho, Neymar; Gabriel Jesus. A disp.: Ederson, Geromel, R. Augusto, Marquinhos, Cassio, Fernandinho, Fred, Firmino, Taison. C.T.: Tite

Arbitro: Alireza Faghani (Iran)

Marcatori: 36' Paulinho (B), 68' Thiago Silva (B)

Ammoniti: 33' Ljajic (S)

Espulsi: 

 

Enrico Pecci

 

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