Gli occhi di mezza Europa sono sui giocatori della nazionale croata: da Pjaca a Rebic, passando per Kovacic
MONDIALI 2018 CROAZIA / Nove punti in tre partite. Ruolino di marcia perfetto per la Croazia che ha iniziato il suo Mondiale nel migliore dei modi, superando, su tutte, l'Argentina di Leo Messi con un rotondo 3-0. A guidare in campo la squadra allenata da Zlatko Dalic sono i due centrocampisti della Liga, Ivan Rakitic e Luka Modric, entrambi punti saldi rispettivamente di Barcellona e Real Madrid. Situazioni diverse per due membri del reparto offensivo della nazionale a scacchi, Marko Pjaca e Ante Rebic. Il primo rientrerà alla Juventus dopo 6 mesi allo Schalke. Per Ante Rebic è invece balzata la sua valutazione sul mercato, già alta dopo una stagione esaltante all'Eintracht di Francoforte. Il gol volante all'Argentina e la grande fisicità mostrata hanno chiarito ancor di più quali siano le sue qualità, facendo di lui un nome caldo per questo calciomercato estivo.
Mondiali 2018, Croazia: una nazionale con la valigia
Mentre molti giocatori si stanno affermando per mantenere ben saldo il loro posto in rosa, altri cercano di impressionare con la speranza di accasarsi in club diversi da quelli di appartenenza. Ad esempio Ivan Strinic, il quale attende di essere ufficializzato come un giocatore del Milan dopo una stagione in ombra con la Sampdoria. Come non citare Mateo Kovacic, dal 2015 al Real Madrid, l'ex regista dell'Inter al termine di questo mondiale, che sta disputando da dodicesimo uomo, potrebbe raggiungere Napoli e Carlo Ancelotti, che lo vorrebbe sulla linea mediana della sua nuova squadra. Sulle sue tracce anche Juventus e Roma. Uno che della Croazia non fa invece più parte è Nikola Kalinic: Dalic lo ha escluso dalla squadra dopo una stagione da dimenticare con il Milan. L'ex centravanti della Fiorentina sta vivendo un 2018 da incubo e solo un trasferimento potrebbe migliorare la sua situazione.
Giorgio Trobbiani




















