In India, dove la famosa app di messaggistica ha più utenti, delle persone sono state brutalmente uccise a causa di notizie false e diffamatorie
WHATSAPP TUFFE OMICIDI FAKE NEWS / Il fenomeno delle fake news sembra, putroppo, inarrestabile. Le notizie false hanno 'conquistato la scena anche su WhatsApp, con conseguenze a dir poco drammatiche. Soprattutto in India, dove la famosa app di messaggistica ha più utenti. Come riporta 'formiche.net', le cosiddette catene di Sant'Antonio contenenti notizie false su rapitori di bambini e assassini, hanno portato gli abitanti di alcuni villaggi rurali a unirsi in vere e proprie ronde, dedite al pattugliamento armata delle strade sia di giorno che di notte.
WhatsApp, fake news 'assassine': la storia di Abijeet Nath e Nilotpal Das
Finora sono stati presi di mira chiunque non fosse riconosciuto, in particolare quindi gli stranieri, con processi a dir poco sommari e la conseguente quanto brutale uccisione di tanti innocenti. Ma tra le vittime anche uomini del posto. E' il caso di due giovani uomini indiani, Abijeet Nath e Nilotpal Das, entrambi accusati, attraverso appunto una fake news fatta circolare su WhatsApp, di essere ladri di bambini. I due sono stati insultati e diffamati sull'app di messaggistica e poi aggrediti fino all'uccisione nella provincia di Assam. WhatsApp si sta dando da fare per frenare il tremendo fenomeno delle fake news, più in generale delle catene di Sant'Antonio, ma va detto che eliminarlo del tutto sarà pressoché impossibile
