Il nuovo ct ha fatto il punto sulla Nazionale alla vigilia dell’amichevole
ITALIA OLANDA CONFERENZA STAMPA MANCINI / Dopo la sconfitta rimediata a Nizza contro la Francia, domani sera l'Italia affronterà allo 'Juventus Stadium' l'Olanda, anch'essa esclusa dai prossimi Mondiali. Presente in conferenza stampa alla vigilia dell'amichevole, Roberto Mancini ha fatto il punto sulla sua Nazionale. Il ct è partito dalla formazione che schiererà domani: “Perin; Zappacosta, Caldara, Romagnoli, Criscito; Cristante, Jorginho, Bonaventura; Verdi, Belotti, Insigne”. Inevitabile una domanda su Mario Balotelli, tra i pilastri del nuovo corso: “Quanti ne vorrei? Uno basta (ride, ndr). Ho avuto la fortuna di averlo da ragazzo, ha delle qualità incredibili. Allora fece dei gol importanti. Ha l'età dei miei figli, fossero perfetti sarebbe un mondo perfetto. Ha qualità che in questi anni ha buttato un po'. Ha ancora molti anni davanti per rifarsi”.
Italia-Olanda, le parole di Mancini in conferenza
Mancini ha analizzato anche le caratteristiche dei calciatori che metterà in campo domani sera: “Jorginho è abituato a giocare a tre, sarà sicuramente 4-3-3. Verdi può giocare meglio dietro le punte, può diventare un buon interno di centrocampo. Ha qualità, classe e tecnica. La partita contro la Francia è stata molto importante, questa sarà una buona prova per il nostro futuro”.
GOL SUBITI – “Quattro gol in due gare? Andandoli a valutare attentamente, sono errori tranquillamente evitabili, non sono gol che si prendono normalmente. All'arabia abbiamo regalato quattro tiri da gol”.
GOL FATTI – “Quasi tutti da calcio piazzato? Stiamo costruendo qualcosa di nuovo, non mi preoccupo di questo: quando troveremo equilibrio, difesa e attacco saranno più forti. Siamo a fine stagione, non preparando nulla è difficile affrontare mentalmente squadre come la Francia”.
L'OLANDA – “Gara più indicativa? Troviamo una squadra che si sta ricostruendo, forse più esperta: la seconda in tre giorni, ma quella con la Francia è stata sicuramente molto indicativa”.
