Parla il portiere spagnolo e si toglie qualche sassolino dalle scarpe sul Napoli
PEPE REINA / Pepe Reina, impegnato al Mondiale 2018 in Russia prima del suo trasferimento al Milan a parametro zero dal Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a 'As':
MILAN – “Il Milan è uno dei club più grandi al mondo, abbiamo l'obbligo di ritornare in Champions League. Se farò il primo portiere o se mi alternerò con Donnarumma? Non mi hanno fatto alcun tipo di discorso di questo tipo. Mi piaceva l'idea di chiudere la carriera al Milan. La titolarità me la dovrò guadagnare giorno dopo giorno, in ogni allenamento”.
LA STAGIONE COL NAPOLI – “Le polemiche arbitrali? Prima di tutto voglio ricordare il grandissimo campionato del Napoli, che ha raggiunto quota 91 punti. La Juve ha fatto di più e bisogna fare a loro le congratulazioni. Credo nella buona fede degli arbitri, ma a livello di forza societaria il livello della Juventus è incomparabile”.
IL NAPOLI DI ANCELOTTI – “Spero che con Ancelotti il Napoli possa tornare a vincere, ma se la Juventus continua così sarà difficile”.
SARRI – “Lavorare con Sarri è stato spettacolare. E' suo il merito dei record battuti dal Napoli in questi tre anni. Se lo consiglierei al Real Madrid? Lo consiglierei a qualunque squadra, per le sue idee di calcio e la maniacalità nel lavoro”.
L'ADDIO AL NAPOLI – “Ho deciso un anno fa di lasciare il Napoli. Il Psg aveva fatto un'offerta ma il Napoli l'ha rifiutata. Sarebbe stato facile forzare un addio, ma noi giocatori abbiamo fatto un patto Scudetto e ho deciso di accettare quella decisione. Problemi con De Laurentiis? Rispetto il modo in cui gestisce il club, ma ci sono cose che non ci hanno visto d'accordo. Abbiamo due personalità forti e idee diverse”.
