Le parole del capitano rossonero in conferenza stampa
JUVENTUS MILAN BONUCCI / Ci siamo. Juventus contro Milan, all'Olimpico si assegna domani sera la Coppa Italia 2017/2018. Sfida dal sapore ancor più speciale per il grande ex di giornata, Leonardo Bonucci, che in qualità di capitano rossonero ha presentato la sfida nella conferenza stampa alla vigilia del match. Ecco le parole raccolte dall'inviato di Calciomercato.it.
“Giocare partite di questo livello è sempre bello, il Milan per la storia merita di esserci. Io valore aggiunto? E' stato e lo sarà in futuro la squadra, Bonucci può fare ben poco se il resto della squadra non è all'altezza della situazione. Sono fiducioso, domani sera faremo una grande partita”.
“Perché può vincere il Milan domani? Noi vinceremo la partita se saremo cinici in quelle due o tre occasioni che ci capiteranno. Dovremo essere squadra e fare la partita perfetta per portare a casa la coppa”.
“Cosa ho pensato dopo aver segnato alla Juventus a Torino e cosa darei per rivivere la stessa emozione? Quel gol è stata una gioia personale in primis, ma la cosa che più mi preme è vincere il primo trofeo con la maglia del Milan e dare una svolta a questa stagione. Se esulto in caso di gol? Prima facciamo che succeda, poi vedremo”.
“Se ho immaginato di poter consolare Buffon a fine partita? Non ho immaginato nulla se non di fare una grande gara e portare la coppa a casa. Per salutare gli amici della Juventus ci sarà tempo. Saremo avversari per 90 minuti, non dovrò consolare nessuno e nessuno dovrà farlo a me se succedesse l'opposto, fa parte del calcio”.
“Differenze tra gli stili di Juventus e Milan? A Torino ho imparato la mentalità, quella di non mollare mai. Adesso il mondo Milan mi sta insegnando tanto, continuo a scoprirlo ogni giorno. Sono fortunato ad essere allenato da Gattuso, uno che ha vinto tutto al Milan”.
“La Coppa Italia forse non ha la stessa importanza di una coppa prestigiosa come la Champions o l'Europa League, ma alzare un trofeo in un anno così sarebbe ancora più importante”. Gattuso a questo punto si inserisce e annuncia: “Per noi non è una Coppa Italia, è come se fosse la Coppa del Mondo”.
“I cicli iniziano sempre con la vittoria di un titolo, speriamo che inizi già da domani. Noi venderemo cara la pelle perché meritiamo questo trofeo, lo meritano i tifosi e la società, quindi spero di vivere una festa nella sua totalità”.
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