Servono più di quaranta milioni per mettere in ordine il bilancio e rispettare il settlement agreement con l’Uefa
CALCIOMERCATO INTER PLUSVALENZE / Obiettivo plusvalenze per il calciomercato Inter. Come l'anno scorso entro il mese di giugno il club nerazzurro dovrà racimolare qualcosa come oltre 40 milioni di euro per mettere in ordine il bilancio, che dovrà essere chiuso in perfetta parità per rispettare appieno il settlement agreement concordato con l'Uefa. Insomma per stare apposto col Fair Play Finanziario. La cessione di qualche big non sembra essere nei piani del gruppo Suning, e comunque non sarebbe di facile realizzazione all'inizio dell'estate, ecco perché anche quest'anno la dirigenza proverà a raggiungere il suo scopo attraverso la cessione dei giocatori giovani e meno giovani che non rientrano nei piani futuri. Al di là di Kondogbia, il cui riscatto da parte del Valencia dovrebbe consentire all'Inter di realizzare una plusvalenza di circa 6 milioni di euro, il pezzo grosso si chiama Joao Mario. Il prestito al West Ham non ha rivalorizzato il portoghese ma, stando alle indiscrezioni di 'interlive.it', Ausilio ha già dato mandato a Kia Joorabchian di trovargli una valida sistemazione.
Calciomercato Inter, da Joao Mario a Pinamonti: cercasi plusvalenze
Il ds punta a una (complicata) cessione da almeno 30 milioni, una cifra che gli consentirebbe anche di tentare il riscatto di Rafinha, il cui entourage è in attesa di una convocazione da parte dei dirigenti del Barcellona per discutere della questione. Targato plusvalenza è poi Andrea Pinamonti, possibile pedina di scambio per arrivare a Barella del Cagliari, come pure i migliori prospetti della Primavera di Stefano Vecchi: da Odgaard a Zaniolo fino a Emmers. Nonché tutti gli altri giocatori, eccezion fatta per Gabigol (al Santos fino a dicembre 2018), che sono in prestito altrove: da Nagatomo, che dovrebbe passare al Galatasaray a titolo definitivo, a Jonathan Biabiany (Sparta Praga), Samuele Longo (Tenerife), Manaj (Granada), Camara (Gil Vicente), George Puscas (Novara), Francesco Bardi (Frosinone), Carraro (Pescara) e così via. Senza dimenticare Federico Dimarco: secondo rumors di calciomercato il terzino ora al Sion potrebbe tornare nerazzurro esercitando il diritto di ricompra e poi immediatamente rivenduto per ottenere una plusvalenza, sempre più determinante nel bilancio interista come ormai in quello di tutte le società calcistiche del mondo.




















