Il vicepresidente ha parlato della possibile introduzione della tecnologia in campo internazionale
UEFA UVA VAR EUROPA CHAMPIONS LEAGUE / Dopo Real Madrid-Juventus, anche Roma–Liverpool ha lasciato uno strascico di polemiche contro i torti arbitrali subiti dalle italiane in Champions. In queste ore si è invocato l'introduzione della VAR anche in Europa, un argomento sul quale è intervenuto Michele Uva: “La Federazione italiana è stata all'avanguardia a introdurre il Var, la FIFA ha deciso di accelerare portandolo ai Mondiali. L'UEFA non è contraria, pensa che sia un percorso di non ritorno. I tempi non saranno però brevi. Le partite sono tantissime, 5.000 tra tutte le coppe, ci vorrebbero troppi arbitri e dovrebbero provenire solo dai Paesi che lo usano. È un percorso complesso che richiederà anche investimenti in tecnologie”, parole del vicepresidente della UEFA al 'Messaggero.




















