Cosa rischia il club giallorosso? Vediamo cosa dicono le norme
Gli scontri tra tifosi prima di Liverpool-Roma sono stati condannati con forza dal club giallorosso, che ha espresso anche la propria vicinanza al tifoso dei Reds gravemente ferito. L'episodio più grave è avvenuto a pochi metri dalla Kop e questo potrebbe comportare l'intervento dell'UEFA che, già in occasione di Athletic Bilbao-Spartak Mosca aveva chiesto alla polizia spagnola i verbali sugli scontri fuori dallo stadio che causarono il decesso di un agente di polizia. Dopo aver aperto un'inchiesta, la Commissione Disciplinare non ha ancora preso una decisione sugli scontri del 23 febbraio. Guardando i precedenti e leggendo il regolamento, non è possibile prevedere con esattezza l'eventuali mosse dell'UEFA, le cui misure disciplinari vengono stabilite “in base ad elementi oggettivi e soggettivi, tenendo conto sia delle circostanze aggravanti, sia di quelle attenuanti”.
Scontri Liverpool-Roma, il regolamento UEFA
L'articolo del regolamento UEFA da prendere in considerazione in questi casi è il numero 16 dedicato all'ordine e la sicurezza:
“16.1 – I club che ospitano e le federazioni nazionali sono responsabili dell'ordine e della sicurezza, dentro e intorno allo stadio, prima, durante e dopo una partita. Sono responsabili per qualsiasi tipo di incidente e possono essere soggetti a misure disciplinari e direttive a men che non provino di non essere stati negligenti nell'organizzazione del match;
16.2 – Tuttavia, tutte le federazioni e i club sono responsabili delle seguenti condotte inappropriate da parte dei propri tifosi e possono essere soggette a misure disciplinari e direttive anche se possono provare l'assenza di negligenza nell'organizzazione”.
Nell'elenco dei comportamenti sanzionabili, oltre a invasioni di campo, lancio di oggetti, insulti razzisti e smili, è prevista anche “ogni altra mancanza di ordine e disciplina osservata dentro o intorno allo stadio“. Le misure disciplinari previste sono molteplici come si può evincere dall'elenco in foto ma, come detto sopra, sono molte le valutazioni fatte dalla commissione prima di decidere se aprire un'indagine e come concluderla.




















