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PRIVACY: Facebook si smarca

Il social network di Zuckerberg cambia la giurisdizione dei suoi utenti

FACEBOOK PRIVACY/ La notizia che fitra dall'agenzia Reuters, riguarda ancora una volta Facebook, in particolare: la regolamentazione e la giurisidizione del social network in materia di privacy. Facebook infatti, da quando entrerà il nuovo regolamento europeo sulla privacy, ossia il 25 Maggio, cambierà l'ubicazione della propria sede. Passando dal far capo al quartier generale della società a Dublino, quindi regolamentato dalle nuove leggi europee, più ferree in materia, per spostarsi a Facebook USA, facendo quindi capo ai tribunali statunitensi. Questo cambio di località, andrà a gravare su circa un miliardo e mezzo di utenti europei che, in caso di una violazione dei propri dati personali, potevano rivolgersi alla legge del tribunale europeo, molto più restrittiva nei confronti di certe intromissioni, a differenza di quella a stelle e strisce, meno intransigente in merito.

Facebook: nuove regole a fini economici

Questa mossa compiuta dai vertici del social network nato ad Harvard nei primi anni 2000, ha anche dei risvolti economici, potenzialmente favorevoli per il social media amministrato da Mark Zuckerberg. La condotta meno severa dei giudici degli states, non solo potrebbe portare benefici dal punto di vista di eventuali condanne. Ma gioverebbe anche alle casse del social network, che, sotto la legislazione europea e in caso di colpevolezza, incorrerebbe a sanzioni economiche salatissime, fino al 4% del fatturato dell'azienda stessa. Perdite, che i vertici californiani non possono permettersi, dato anche e soprattutto il periodo negativo del titolo sulle borse mondiali.

Giorgio Trobbiani

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