Le parole del tecnico azzurro dopo la pesante vittoria all”Allianz Stadium’
JUVENTUS NAPOLI SARRI / “Non è stata la partita perfetta”, ha detto Sarri dopo l'importantissima vittoria all'Allianz Stadium che permette al suo Napoli di ridurre a un solo punto il distacco dalla Juventus e quindi dallo Scudetto: “Se alzavamo i ritmi nel secondo tempo potevamo riuscere a chiuderla prima – ha aggiunto a 'Premium Sport' il tecnico azzurro – Venire qui e mettere la Juventus nelle condizioni di giocare dalla ripartenze non è da tutti. Non abbiamo concesso niente, la vittoria è arrivata come logica conseguenza di questo. Io, per ora, mi sono divertito. Abbiamo fatto contenti una tifoseria grande come la nostra e questo mi dà grande soddisfazione. Per il resto, la Juve è davanti e non cambia niente. Sono in testa e le possibilità sono pochissime, pensiamo alla partita contro la Fiorentina”.
POTERE JUVE – “Vincere qui è sempre difficilissimo e stupendo, soprattutto perché dà grande soddisfazioni ai nostri tifosi. Dobbiamo anche essere lucidi e dire che è una soddisfazione singola e cambia poco. La Juventus rappresenta il potere dal punto di vista dei risultati, ha vinto sei scudetti di fila. Rappresenta il potere tecnico, ma anche altro secondo me, ma è un parere personale – ha sottolineato Sarri con vena polemica – I suggerimenti non li sento, non guardo e leggo quasi niente. Ascolto l'opinione di mio nipote e stop. Mi sembrava una bestemmia venire qui e cambiare un calcio che ci ha portato a questo livello. Era inaudito pensare di cambiare durante la fase iniziale della partita”.
PROGETTO – “Ho sempre detto che il Napoli in questo momento storico non può programmare vittorie, nel senso che ci sono altre più forti economicamente di noi. Possiamo programmare il discorso squadra. Siamo contenti di aver visto crescere questa squadra nel corso dei tre anni”.
DITO MEDIO – “I tifosi bianconeri non c'entrano niente, ho risposto ad un gruppo di persone che ci stavano sputando e insultando in quanto napoletani. Il 99% dei tifosi della Juve ci ha accolto bene, uno era nel nostro albergo che rideva e scherzava con noi. La Juve e i suoi tifosi non c'entrano niente”.




















