Per ora no al Var ma c’è un’apertura
JUVENTUS AGNELLI CEFERIN UEFA COLLINA / Tante le polemiche post Real Madrid-Juve, da Buffon ad Agnelli. Il portiere ha attaccato duramente l'arbitro Oliver, mentre il presidente si è rivolto a Collina, guardando dunque alle designazioni e al fatto che la sua nazionalità potrebbe indirettamente danneggiare le squadre italiane in corsa in Europa.
Intervistato da 'La Gazzetta dello Sport', il presidente dell'Uefa, Aleksander Ceferin, è tornato sull'argomento, parlando anche di Var: “Dire che è presto per il Var non vuol dire che non ci sarà mai. Un giorno ci sarà in Champions League, ma non c'è fretta. Ho timore per il Mondiale, con arbitri che non hanno mai diretto con il Var. In Champions? Capisco che qualcuno voglia vantarsi d'essere stato il primo, ma il calcio è stato bello fino a oggi anche senza. Non m'importa che si dica 'con Ceferin il Var è entrato in Champions'. Realisticamente dire che nella stagione 2019-2020 potremmo averla in Champions e all'Europeo”.
REAL-JUVE – “Il Var non avrebbe cambiato nulla. Quell'azione è stata rivista tante volte, 50 da me, e ancora metà delle persone pensa sia rigore e l'altra che non lo sia. Quanto detto da Buffon non è giusto e non doveva dirlo. Capisco la delusione però e posso comprenderlo”.
COLLINA – “Ho subito parlato con Agnelli e so che ha agito da gentiluomo. Non ha insultato nessuno e non è stato aggressivo. Non ritengo Collina abbia colpe. E' come un allenatore, seleziona i migliori per vincere. Non mi sembra il caso di cambiare e poi in questo non interferisco. Deciderà lui, con la sua professionalità”.
