Il presidente azzurro sul designatore Uefa e Var
NAPOLI DE LAURENTIIS / Aurelio De Laurentiis si schiera dalla parte di Agnelli contro Pierluigi Collina. Intervenuto a margine della conferenza di presentazione della 'Race for The Cure' il presidente del Napoli ha parlato di Var ed arbitri: “Sono sempre stato a favore del Var in Italia e non capisco perché non sia stata attuata anche in campo internazionale. Credo che certi poteri forti esistono anche nel mondo del calcio, all'interno della Fifa, dell'Uefa, ovunque, e possono rinviare l'introduzione di questo sistema tecnlogico. Non sapevo le parole di Agnelli ma mi trovano d'accordo rispetto a Collina. A me il signor Collina mi ha buttato fuori dalla competizione negli anni precedenti perché evidentemente io sono un uomo libero e amo parlare apertamente, non ho cadaveri nell'armadio. Certe situazione arbitrali possono essere telecomandabili”.
CHAMPIONS – “Quando noi italiani riusciamo a primeggiare all'estero sono sempre molto felice e soddisfatto. Quindi tiferò per la Roma. Arbitri? Una prima riforma che dovremmo fare noi della Lega, anche se gli arbitri italiani hanno fatto bene fino ad ora in campionato, è quella che il governo degli arbitri dovrebbe essere una cosa che riguarda la Lega e non la Figc. Poi a livello internazionale si devono fare meno partite, e devono esserci meno squadre. Tutti dovrebbero giocare contro tutti, in una Superlega. L'attuale presidente è intelligente e preparato, dobbiamo riuscire a convolgerlo anche nella modifica della Coppa Uefa. Altrimenti come associazione dei club del calcio europeo dovremmo creare un campionato alternativo”.




















