L’allenatore nerazzurro ha incontrato i giornalisti in sala stampa alla vigilia del match
ATALANTA-INTER CONFERENZA STAMPA SPALLETTI / L'allenatore dell'Inter Luciano Spalletti ha incontrato i giornalisti in sala stampa alla vigilia del match di campionato contro l'Atalanta. Calciomercato.it ha seguito in diretta l'evento.
DAL TORINO ALL'ATALANTA – “Torino-Inter? Come risultato non è stato bellissimo, anche per come stava lavorando la squadra in queste ultime settimane e per quanto fatto durante la partita. Man mano che passa il tempo, le opportunità sono sempre di meno. Domani dobbiamo far risultato e visto che ci sarà il derby la possibilità di stare tra le prime quattro è a portata di mano”.
INFERMERIA – “Gli infortunati sono da valutare. Candreva, Vecino, Miranda sono situazioni da valutare, ce le portiamo dietro da un po' di giorni. Anche all'Atalanta mancheranno Petagna e Ilicic, calciatori importanti”.
MODULO – “Centrocampo a 2 con Rafinha? E' ipotesi percorribile, ma bisogna fare attenzione. Rafinha è uno che ha bisogno di toccare spesso palla, preferisce abbassarsi per cominciare l'azione. Ma penso sia più corretto continuare a farglielo fare in quella maniera là. (…) Rafinha è un buon calciatore, va valutato volta per volta. E' un calciatore forte, ma l'Inter ha saputo cavarsela anche senza di lui. Attualmente ha una condizione corretta per essere scelto nella formazione dell'Inter”.
ROMA IN CHAMPIONS – “Non mi ha sorpreso la Roma. Il nostro calcio ha squadre forti, si sta livellando verso l'alto col confronto europeo. Stiamo lavorando nella direzione corretta, ci può stare in questo discorso il coraggio di Roma e Juventus di ribaltare il risultato. Alla Roma ho già fatto i complimenti e li ribadisco. A tutta la Roma. Ha fatto vedere un calcio importante, veramente tanta roba quella che hanno messo dentro la partita. Hanno strameritato questa impresa. (…) Noi giochiamo per esserci, saremmo già consapevoli di avere le cose da dire se ci fossimo. Se c'è un po' di me del cammino della Roma in Champions? Io devo pensare all'Inter, i meriti sono della Roma e di Di Francesco, non sono miei. La mia squadra, l'anno scorso, è arrivata un punto davanti al Napoli e questo le ha permesso di giocare in Champions, ma finisce là”.
VAR – “Quello che penso del Var l'ho detto e ridetto in tutte le salse: secondo me verrà usata a livello mondiale, ne sono convinto. . Qualcuno a cui faceva comodo che le cose rimanessero come erano, gli dava contro. Le parole di Buffon? Non sta a me commentarle, io le ascolto e mi faccio un'idea, ma siete voi i commentatori professionisti delle parole che vengono dette”.
TORINO-INTER – “Noi abbiamo provato a fare la partita che dovevamo fare, un po' ci siamo riusciti e un po' no. Secondo lei non siamo stati bravi a saltargli addosso, ma abbiamo preso gol nel momento in cui gli eravamo addosso. Nella corsa Champions mi ci immaginavo dentro anche Milan e Atalanta io”.
DALBERT – “Vediamo in queste ultime gare quanto verrà impiegato. Ha qualità, reattività, corsa importantissima, sinistro paragonabile per potenza a quelli veri, a quelli fortissimi. Lascia andare delle bastonate che sono una roba impressionante, chiedetelo ai portieri! Io sicuramente non l'ho aiutato, ma io devo stare attendo ad aiutare l'Inter tutta. Ci può stare qualsiasi cosa, vedremo come finirà il campionato. Faremo le nostre valutazioni con la società e assieme a lui”.
