L’ex capitano giallorosso sulla qualificazione alla semifinale Champions
ROMA BARCELLONA GIANNINI / Giuseppe Giannini era in campo l'ultima volta che la Roma si è qualificazione per la semifinale di Coppa dei Campioni, l'attuale Champions. Il 'Principe' a 'Sky' ha parlato di Roma-Barcellona: “Ho provato tanta emozione e ho visto gente vicino a me che piangeva. Tutti abbiamo gioito anche perché venivano in mente vecchie partite dove nel finale la Roma aveva perso la qualificazione. Sono rimasto sbalordito da tutto. De Rossi? Credo che sia uscito fuori al momento giusto. Veniva da critiche, dall'autogol e doveva far dimenticare tutto ciò: è stato bravo, è stato coraggioso. Ha fatto l'assist, si è presentato sul dischetto e ti assicuro che non è facile: mi sono immedesimato, il pallone lì pesa. Partita eccezionale, partita bellissima ma un elogio importante va fatto a Di Francesco che ha tirato fuori questa mossa dal cilindro che ha spiazzato anche il Barcellona. Similitudini con Roma 84? Questa squadra credo che si è ritrovata: quella dell'84 è stata costruita, questa si sta ritrovando, è un outsider, è la sorpresa. ci sono tutti i presupposti per vederla in finale: chiaramente le personalità sono diverse, ma questa mi ha dato impressione di essere gruppo, di essere uniti. Rivincita contro il Liverpool? Da egoista subito perché credo che sia la squadra meno attrezzata per arrivare in finale. Però capisco anche che averla in finale sarebbe il sogno di tutti i romanisti”.
ESPERIENZA – “Ogni tanto serve andare oltre i propri llimiti e questo ha fatto la Roma in Champions. Ieri sera è stata l'apoteosi, l'aggressività che ha portato Di Francesco è stata mantenuta anche passando a 3 dietro”.
DERBY – “E' stato bravo ancora una volta Di Francesco in alcune dichiarazioni a ricordare il derby. Credo sia giusto così: è un appuntamento importante, la Lazio avrà un giorno in meno di recupero e questo potrebbe aiutare la Roma. I derby sono partite particolari, speriamo sia una gara spettacolare”.




















