Il tecnico giallorosso ha preparato alla perfezione il ritorno dei quarti di Champions. Ora un’altra impresa aspettando il calciomercato estivo
ROMA BARCELLONA DI FRANCESCO / Dzeko, Daniele De Rossi e Manolas hanno firmato l'impresa dell'Olimpico che ha consentito alla Roma di buttare fuori il Barcellona dalla Champions League staccando il pass per una storica quanto insperata semifinale. Non ci sono però dubbi sul fatto che il regista di questa impresa sia stato Eusebio Di Francesco.
Roma-Barcellona, l'impresa e la conferma di Di Francesco
Il tecnico abruzzese non ha solo stravolto, con coraggio ma anche sapienza, lo scacchiere tattico classico passando al 3-5-2 con Florenzi e Kolarov laterali alti (impedendo ai timidi e impacciati Semedo e Jordi Alba di appoggiare la manovra offensiva) nonché Nainggolan a supporto delle due punte Dzeko e Schick (gran lavoro fuori dall'area di rigore), ma soprattutto mandato in campo una squadra estremamente lucida e sicura dei propri mezzi, che non ha quasi mai gettato un pallone e convinta fin dall'inizio di poter far male un Barcellona sicuramente presuntuoso e rimasto sorpreso dall'aggressività della formazione giallorossa che ci credeva (solo lei, in fondo) davvero alla super rimonta dopo il 4-1 (ingiusto) patito al 'Camp Nou'. Una Roma piena di sé, preparata alla perfezione sotto l'aspetto tattico, è tutto merito dell'allenatore capitolino, nel momento peggiore o quantomeno più delicato della stagione confermatosi la scelta migliore per la Roma post Totti ma pure per una ricostruzione il più intelligente possibile – obbligatoriamente con un occhio e mezzo al bilancio – nel prossimo calciomercato Roma estivo. Magari dopo un'altra impresa…




















