Rosso ed eliminato dalla Champions League: il portiere bianconero si sfoga
REAL MADRID JUVENTUS BUFFON FURIOSO / Impresa sfiorata dai bianconeri in Real Madrid-Juve. La gara termina 1-3 con un rigore dubbio che Cristiano Ronaldo ha siglato, mentre Buffon è uscito per un cartellino rosso. Intervenuto a 'Premium Sport', ha così espresso tutta la propria rabbia: “Non sto a sindacare cosa ha visto l'arbitro. Era di certo un'azione dubbia, e al 93' non puoi avere il cinismo per distruggere il sogno di una squadra che ha messo tutto in campo, considerando anche il rigore netto negato a noi all'andata al 95'. Tu ti ergi a protagonista, non so perché. Dopo una gara del genere non puoi fare questo. Al posto del cuore hai un bidone dell'immondizia. Se non hai la personalità per questi palcoscenici, resti in tribuna e ti mangi le patatine con tua moglie. Quest'impresa sarebbe stata epica e lui non ha avuto il coraggio per stare a certi livelli. Detto questo, il Real Madrid è stato bravissimo e nelle due gare ha meritato”.
ROSSO – “In quel momento avrei potuto dirgli qualsiasi cosa, ma lui doveva avere la sensibilità di capire cosa stava facendo. Se ti manca tale sensibilità, resti in tribuna, punto. Non è questione d'aver visto o meno. Si doveva prima vedere quanto accaduto all'andata, e forse avrebbe fischiato in maniera equa. Comportarsi così vuol dire non sapere dove ti trovi, cosa stai facendo. Vuol dire non sapere un c..zo”.
RIMONTA – “Tra noi ci siamo detti d'avere lo 0,0000000001% di chance di farcela, ma nella vita non si sa mai. So che i miei compagni sono capaci di qualsiasi impresa. Questo sogno era in cima a una scaletta con vari step, tutti realizzati stasera. Sono orgoglioso di questa squadra e di questi uomini”.
Non si placa la furia di Buffon, che torna a parlare dell'arbitro in mixed zone, tuonando: “Fischiare un rigore del genere vuol dire non essere un uomo. Certe cose le fanno le bestie”.




















