Gli utenti pronti a boicottare Facebook per 24 ore dopo lo scandalo Cambridge Analytica
WHATSAPP INSTAGRAM FACEBLOK – Mercoledì 11 aprile Mark Zuckerberg è atteso di fronte ai membri del parlamento degli Usa per il suo intervento in merito allo scandalo Cambridge Analytica che ha travolto Facebook e che ha portato alla violazione della privacy di 87 milioni di persone in tutto il mondo (circa 200mila in Italia, ndr). Nello stesso giorno diversi utenti del social network più famoso di sempre hanno indetto una protesta che prevede il boicottaggio degli altri social ed app del gruppo Fb. Si tratta di un boicottaggio di un giorno in cui le persone vengono invitate a non mandare messaggi su WhatsApp e a non fare l'accesso su Instagram.
Facebook, ecco Faceblok: il boicottaggio su WhatsApp e Instagram
La contestazione a Facebook ha preso il nome di Faceblok ed i fautori stanno invitando tutti gli utenti sparsi per il mondo ad aderire. Per 24 ore si chiede a tutti di non collegarsi mai a WhatsApp e Instagram, due dei prodotti del gruppo Fb. Lo scopo è quello di sensibilizzare il colosso californiano a cambiare la politica di utilizzo delle informazioni contenute nei nuovi strumenti di informazione. 'Because Facebook can do better' è il motto scelto per la protesta.




















