La decisione è stata presa dal presidente, a seguito della lettera di risposta ai suoi insulti da parte della squadra
SPORTING CP GIOCATORI SOSPESI / Scoppia il finimondo a Lisbona. Come svela 'A Bola', lo Sporting CP ha deciso di sospendere con effetto immediato 19 giocatori. Una decisione presa direttamente dal patron Bruno de Carvalho che, dopo la sconfitta in Europa League contro l'Atletico Madrid, ha insultato pubblicamente il propri giocatori su ‘Facebook’, accusandoli di scarso impegno e di prestazione inguardabile.
La reazione di alcuni di loro, capitanati da Rui Patricio, non si è fatta attendere ed è arrivata attraverso un post sul profilo 'Instagram' dello stesso portiere: “Parliamo a nome della squadra, sudiamo, combattiamo e onoriamo sempre la maglia che indossiamo. Non siamo perfetti […] ma quando le cose non vanno come si vorrebbero sappiamo di doverci assumere le nostre responsabilità. Un discorso che vale per tutti quanti! Quando vinciamo, pareggiamo o perdiamo… Sì, perché nel calcio sono questi i risultati possibili e la responsabilità è sempre di tutti! Siamo una squadra! […] Non possiamo pensare solo all’ “io”, ma al “noi”, solo così si può vincere. […] Siamo professionisti, siamo umani! Il nostro impegno ed integrità sono sacri […] Combattiamo per il nostro club, per i nostri tifosi e per noi, sempre! […] Per questo motivo, a nome dell’intera squadra SCP, abbiamo deciso di esprimere il nostro disappunto in questa lettera, per rispondere alle dichiarazioni del nostro Presidente dopo la partita di ieri (giovedì, ndr) in cui non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo… La mancanza di supporto, in questo momento… da colui che dovrebbe essere il nostro capo che ha puntato il dito per incolpare pubblicamente la prestazione dei suoi atleti, quando l’unione del gruppo dovrebbe essere salvaguardata dallo sforzo congiunto, qualunque sia la situazione che si sta attraversando. Tutte le questioni si risolvono sempre all’interno del gruppo”, il succo del suo lungo messaggio.
Un post che è stato subito condiviso da buona parte della squadra ed è contro tutti questi che si è scagliata la punizione di de Carvalho: sospensione e tribuna forzata per i prossimi 30 giorni. Sanzione ancora più pesante per Fabio Coentrão: il terzino, arrivato (o meglio, tornato) in estate in prestito dal Real Madrid, è stato 'licenziato'. Nel senso che i termini del prestito sono stati annullati in anticipo ed è stato rispedito immediatamente in Spagna. Una situazione tanto anomala quanto grave che rischia di minare fortemente il proseguo della stagione della formazione di Jorge Jesus, con un piede e mezzo fuori dall'Europa e distante sei punti dal Benfica capolista in campionato.




















