Tra 15 giorni è previsto un incontro a Nyon per controllare i conti nerazzurri
INTER FAIR PLAY FINANZIARIO / L'importanza di non fallire l'obiettivo Champions League sarà ribadita all'Inter tra 15 giorni, quando i vertici nerazzurri sono attesi a Nyon per un vertice con l'Uefa che controllerà i conti del club per il 2016/2017 e fisserà un incontro propedeutico anche per quelli 2017/2018. Da questo summit uscrà una situazione più chiara e definita per l'Inter, che entro il prossimo 30 giugno deve incassare cifre importanti tramite accordi commerciali e plusvalenze derivanti dalla cessione di giocatori, come fatto un anno fa.
La Champions League farebbe scattare immediatamente diversi bonus presenti nei contratti di sponsorizzazione già in essere, ma non basta. Il 'Corriere dello Sport' riferisce però che sarebbe a buon punto una nuova operazione commerciale con la Cina e grazie a Suning sarà siglato a breve un nuovo accordo. I legali sarebbero già al lavoro per definire i contratti. Per il capitolo plusvalenze, invece, dovrebbe arrivare quella derivante da Geoffrey Kondogbia, che sarà riscattato dal Valencia per 25 milioni. Piccoli gli effetti positivi sul bilancio in corso, ma i nerazzurri guadagneranno anche il 25% della cifra di un'eventuale futura rivendita del francese. Neppure Joao Mario e Nagatomo garantiranno plusvalenze importanti. Servirà quindi cedere qualcuno dei giovani cresciuti in Primavera (come Pinamonti o Vanheusden), alcuni dei prestiti (da Puscas a Biabiany) oppure gli elementi in rosa che sono stati quasi del tutto 'ammortati': Icardi e Brozovic su tutti, ma pure Skriniar garantirebbe una grande plusvalenza.
