Già sei azzurri oltre i 3mila minuti in campo
SASSUOLO NAPOLI MERTENS SARRI / Un 1-1 quello di Sassuolo-Napoli che alla fine va anche stretto. Si, ma ai padroni di casa, che per un'ora e poco più di gioco hanno saputo blindare la propria metà campo e mettere alle strette il Napoli di Sarri. Il toscano aveva rinunciato al solo Hamsik in quella che da molti viene indicata come “formazione tipo” degli azzurri, con Zielinski titolare dal primo minuto. Non è bastato, però, per tenere al meglio i meccanismi, quelli ormai conosciuti alla perfezione e che hanno fatto conoscere la squadra. Persino troppo conosciuti, però, visto che ora anche gli avversari, sempre più spesso, sanno fermare il Napoli. In realtà, la squadra azzurra, non sembra più andare a memoria già da un po', pagando il dispendio di energie fisiche portato avanti in questi mesi. Ironia della sorte, però, la stanchezza degli azzurri è venuta fuori tutta dopo l'eliminazione in Germania dall'Europa League, proprio al contrario di quanto ci si aspettasse.
Napoli, il minutaggio di Sarri: Allegri 'spreme' solo Higuain
Facile capirne il motivo: tra i giocatori a disposizione di Sarri, già in sei hanno superato quota 3000 minuti giocati in questa stagione (Reina, Koulibaly e Hysaj, con tutto il tridente titolare formato da Mertens, Insigne e Callejon). I pochi ricambi nei ruoli offensivi hanno fatto la differenza, ma anche in difesa non si scherza. E, se non fosse stato fermato dal doppio infortunio, anche Ghoulam avrebbe fatto parte del gruppo. Ben oltre i 2000 minuti, ci sono poi gli altri “titolarissimi” Albiol, Hamsik, Jorginho e Allan che, nonostante un reparto abbastanza vario e numeroso, non sono stati di certo risparmiati. Se confrontiamo i dati con quelli della Juventus, ad esempio, la squadra con cui il Napoli proverà a giocarsi il campionato fino alla fine, vediamo che ben dieci bianconeri hanno superato i 2000 minuti in campo, ma solo un calciatore ne ha giocati più di 3000. Ironia della sorte, quel calciatore è l'ex azzurro Gonzalo Higuain.
