Il tecnico nerazzurro commenta la gara di San Siro e la vittoria firmata Icardi e Perisic
INTER VERONA SPALLETTI / Il tecnico dell'Inter Luciano Spalletti ai microfoni di 'Premium Sport' commenta il successo dei nerazzurri contro il Verona. Sono Perisic e Icardi i protagonisti del match: “Abbiamo avuto un impatto sulla gara forte e corretta, era quello che dovevamo fare per sprecare meno energie. Hanno fatto tutto bene, tranne qualche finalizzazione, qualche imbucata nel secondo tempo quando il Verona era in balia dell'Inter e per recuperare si erano sbilanciati”.
CONDIZIONI ICARDI – “Non è il ginocchio, probabilmente i calciatori a questo punto del campionato hanno tutti un accumulo di infiammazioni. Stava benissimo, anzi si è un po' arrabbiato quando l'ho tolto, vuole sempre giocare invece per uno scrupolo di precauzione ho voluto tirarlo fuori”.
INTER GUARITA – “No, bisogna restare concentrati e determinati. Dottore o medicina? Non mi sento niente: mi sento l'allenatore di una squadra forte che ogni tanto perde di continuità. Devo cercare di trovare le soluzioni e di dare una condotta dove tutti si possono sentire coinvolti e dare il meglio di sé stessi”.
CAMPO E RAPPORTO GIOCATORI – “Ho uno staff molto competente e si va a cercare le soluzioni a quello che succede. Bisogna proporre qualcosa di nuovo che per i calciatori diventi stimolanti. Non abbiamo mai perso la rotta, abbiamo sbagliato qualche grado di decisione da fargli fare a questa squadra. Partite ne abbiamo perse poche, gol ne abbiamo presi pochi: dovevamo fare qualcosa di diverso come finalizzazione, qualità offensiva, come cattiveria nel far gol”.
PAREGGIO CON IL MILAN – “Noi proviamo a vincere, come farà il Milan, perché è una partita che può determinare molto. Lotteremo a fiso aperto”




















