Inter alle prese anche con Cancelo e Lisandro Lopez. Juventus-Höwedes, Lazio-Nani gli altri rebus
CALCIOMERCATO SERIE A / Il campionato di Serie A 2017/2018 sta entrando nella fase del rush finale e le società italiane hanno già avviato da tempo le prime mosse in vista della riapertura del calciomercato in estate. A stagione finita, uno dei primissimi argomenti da affrontare per le dirigenze sarà il futuro di quei calciatori attualmente in rosa in prestito con diritto di riscatto, formula sempre più comune nel campionato italiano. Sono tanti, infatti, i giocatori temporaneamente a disposizione delle big di Serie A che attendono di conoscere il loro destino.
Calciomercato Serie A, il punto sui riscatti da Cancelo a Höwedes
La Juventus, ad esempio, la scorsa estate ha prelevato dallo Schalke 04 Benedikt Höwedes. Il difensore tedesco, per via degli infortuni, ha giocato solo una partita in Serie A ed appare difficile ad oggi immaginare una sua permanenza a Torino a meno di forti sconti sul prezzo di riscatto già fissato a 13 milioni di euro più 3 di bonus (il diritto si sarebbe trasformato in obbligo qualora avesse raggiunto le 25 presenze in questa stagione).
A gennaio, la Roma ha acquistato in prestito Jonathan Silva dallo Sporting CP, ma il terzino sinistro argentino non ha ancora fatto il suo esordio in maglia giallorossa. L'obbligo di acquisto a titolo definitivo scatterebbe (il condizionale è d'obbligo) alla decima presenza. Il suo addio a giugno, a meno di clamorosi exploit da qui a fine stagione, appare quasi scontato. Nani, arrivato alla Lazio dal Valencia in estate, non ha reso come ci si aspettava ed il riscatto fissato a 8 milioni di euro appare ad oggi ipotesi remota. Lotito potrebbe confermarlo in rosa ad una cifra inferiore, Valencia permettendo.
In casa Inter è da capire il destino di Joao Cancelo, Rafinha e Lisandro Lopez. Il terzino portoghese è arrivato dal Valencia nello scambio con Geoffrey Kondogbia. Dopo un avvio a rilento, è riuscito ad imporsi in maglia nerazzurra ma senza le entrate garantite dalla Champions League o qualche cessione remunerativa sarà difficile che il gruppo Suning possa spendere i 35 milioni di euro necessari ad acquistarlo (una parte, però, sarà coperta con la probabile cessione a titolo definitivo di Kondogbia allo stesso club spagnolo). Il discorso è simile per Rafinha, arrivato a gennaio dal Barcellona: i 38 milioni di euro chiesti dai catalani per la cessione a titolo definitivo ad oggi sembrano una cifra altissima. Lisandro Lopez, infine, è la quarta scelta in difesa dietro anche a Ranocchia: difficilmente l'Inter pagherà al Benfica i 9 milioni previsti per il riscatto.




















