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Serie A, Boban approva la Var: “Calcio più giusto”

Il vicesegretario generale Fifa ha parlato dell’introduzione tecnologica

SERIE A VAR BOBAN / L'introduzione tecnologica nel calcio sembra ormai un processo irreversibile. Zvonimir Boban, vicesegretario generale Fifa, ha rilasciato alcune dichiarazioni su questa prima stagione della Var: “Calcio più credibile? Credo che su questo non ci siano dubbi, almeno tra la gente che elabora e conosce i numeri offerti in questi due anni di test. La Var, oltre a preservare arbitri e un giusto risultato, offre un messaggio di trasparenza e chiarezza, togliendo ogni retropensiero malizioso – spiega alla 'Gazzetta dello Sport' – Si è giocato senza per più di 100 anni ed è sempre stato fantastico, ma una volta provata la Var è durissima tornare indietro. E poi, perche si dovrebbe?”.

Boban si è poi spostato sull'analisi della Serie A: “Var garanzia per Juve-Napoli? Penso che il processo di assestamento della Var stia terminando: è molto scorretto parlare di disastro dopo 100 gravi errori evitati e magari 10, come ha detto Rizzoli, commessi. Con questi numeri credo sia possa essere più tranquilli, a partire dai tifosi della Juve o del Napoli”.

Non è mancata, infine, una risposta ai critici della Var: “Il calcio non è un gioco fluido: l’introduzione della Var non disturba e non influisce. Il tempo giocato nel ultimo Mondiale era 57,5 minuti. In media la review si usa una volta ogni 3 gare: la Var prende circa l’1 % del tempo a match – prosegue Boban – Il protocollo? E' perfetto e non sarà rivisto. Almeno Ifab e Fifa la pensano così. Il concetto di chiaro errore è valutato dagli arbitri. Ovvio, ci sono errori più chiari di altri, ma questo rientra nella interpretazione che spetta sempre al direttore di gara in campo: ha l’ultima parola. Più trasparenza? Cercheremo di migliorare ancora per informare tutti in nome della trasparenza. Avremo pure la scritta che spiegherà perché si è presa quella decisione”.

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