Tantissimi appassionati ed addetti ai lavori hanno salutato sui social la scomparsa dell’ex allenatore
ADDIO MONDONICO CALCIO IN LUTTO / Ha lottato a lungo contro la grave malattia, la 'bestia' come la chiamava lui. Sempre col sorriso e grande voglia di vivere, la stessa voglia che metteva nel calcio, il suo mondo, la sua grande passione. Passione che ha trasmesso a tutti, ovunque è andato. Da allenatore alla Cremonese (che riportò in Serie A dopo 54 anni), poi il Como, l'Atalanta (che portò in semifinale di Coppa delle Coppe), il Torino (nel 1992-1993 vinse la Coppa Italia in finale contro la Roma e portò i granata in finale di Coppa Uefa perdendo con l'Ajax), il Napoli, il Cosenza, la Fiorentina, l'Albinoleffe ed il Novara (la sua ultima esperienza in panchina) dopo che da calciatore aveva indossato le maglie di Cremonese, Torino, Monza e Atalanta chiudendo la sua carriera da calciatore ancora una volta alla Cremonese. Se ne va un volto buono ed amato del calcio italiano, un uomo perbene. E sui social sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio pubblicati da tifosi ed addetti ai lavori che hanno avuto modo di conoscerlo.
È morto un altro galantuomo, Emiliano Mondonico. Un grande allenatore. Un uomo buono, come pochi nel mondo del calcio. Il suo unico gesto di stizza, la sedia di Amsterdam, divenne leggenda pic.twitter.com/umZEE4u6Gz
— Marco Castelnuovo (@chedisagio) 29 marzo 2018
Un uomo generoso, ribelle, mai banale. Hai contribuito a rendere il Derby una partita speciale. Ciao mister #Mondonico pic.twitter.com/zS2q8FbdhT
— Claudio Marchisio (@ClaMarchisio8) 29 marzo 2018
#Atalanta in lutto per la scomparsa di Emiliano #Mondonico https://t.co/swnzxHxL23 pic.twitter.com/h5EJjI4l63
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) 29 marzo 2018
FC Internazionale Milano si unisce al dolore dei famigliari e di tutto il mondo del calcio italiano per la scomparsa di Emiliano #Mondonico.
— Inter (@Inter) 29 marzo 2018
Emiliano #Mondonico trattava allo stesso modo la grande firma e il garzone di redazione, com’ero quando lo conobbi. Durante i grandi anni di Sacchi, con relativo dominio culturale, sostenne con coraggio la scuola italianista. Tante discussioni, tanti bicchieri insieme. Ciao Mondo
— Paolo Condò (@PaoloCond) 29 marzo 2018
La #SerieATIM si stringe attorno alla famiglia di Emiliano Mondonico, che si è spento a 71 anni dopo una battaglia contro un tumore.
Personaggio amato da tutto il mondo del calcio oltre i colori della maglia, ricorderemo sempre la tua generosità e i tuoi valori. Riposa in pace. pic.twitter.com/3yP7XWfMGZ
— Serie A TIM (@SerieA_TIM) 29 marzo 2018
Uniti nel dolore, il Presidente Aurelio De Laurentiis, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio per la morte di Emiliano Mondonico
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 29 marzo 2018
Anni nei quali un’amicizia era testimoniata da un paio di foto che qualcuno ti dava a mano.
Anni di un altro calcio.
Mi avevi fatto diventare tifoso della Cremonese.
Buon viaggio Mister, eri un vero rocker.#Mondonico pic.twitter.com/U3uj3xBQLW— Enrico Ruggeri (@enricoruggeri) 29 marzo 2018
Anche Emiliano. QuantI ricordi, interviste, chiacchierate per amore del calcio. E quanta verità. Ciao Mondo. Hai lottato. #Mondonico
— riccardo cucchi (@CucchiRiccardo) 29 marzo 2018
Avversario vero, avversario leale. Emiliano Mondonico e il suo senso dello sport mancheranno a tutti. Il Milan saluta commosso un grande innamorato del calcio. pic.twitter.com/MGaEPwC0qW
— AC Milan (@acmilan) 29 marzo 2018
Ciao Mondo, ci mancherai. pic.twitter.com/keuAsvBjHQ
— Torino Football Club (@TorinoFC_1906) 29 marzo 2018
Ciao Mondo!#cremonese #cremo #usc #grigiorossi #forzagrigiorossi #legab #serieb #seriebconte #soccer #calcio #football #cremona #mondo #ciaomondo pic.twitter.com/NKT2JrOlrT
— U.S. Cremonese (@USCremonese) 29 marzo 2018




















