Finora l’app di messaggistica ha sempre scelto di ridurre la risoluzione per facilitare l’invio
WHATSAPP INVIO FOTO / Finora WhatsApp ha sempre scelto di ridurre la risoluzione delle foto scattate col telefonino, con lo scopo ovviamente di facilitare l'invio di esse ad altri utenti. A tutti sarà però capitato di arrabbiarsi quando l'immagine, nel passaggio dallo schermo piccolo di uno smartphone a quello del proprio pc (notebook o desktop), perde inevitabilmente la 'qualità' originiaria risultando 'sgranata'.
Adesso vi sveliamo due 'trucchi' con cui aggirare le regole di WhatsApp, Il primo, che però vale solo per Android, si nasconde in realtrà tra 'galleria' e 'documento'. Un metodo per salvare la risoluzione della foto è quello non di accedere alla galleria ma cliccare su 'documento', poi su 'sfoglia altri documenti” e infine sulla cartella 'immagini'. Una volta entrati in immagini, basterà selezionare la cartella 'Fotocamera' e scegliere l’immagine da inviare. Così facendo la foto verrà inviata preservando la sua dimensione originale e la sua qualità.
Si può percorrere, tuttavia, una strada alternativa con qualche app che permette la gestione file di qualsiasi tipo: basterà selezionare l’immagine prescelta e rinominarla da .jpg (o affini) a .pdf o .doc. In questo modo l’immagine diventerà un file pdf/doc e sarà possibile allegarla facilmente senza perderne la sua qualità originiaria. Il destinatario dovrà solo rinominarla .jpg per poterla visualizzare nella dimensione di origini. Questa opzione vale anche per gli iphone e in generale tutti i dispositivi iOS.




















