Il nuovo commissario straordinario parla anche della nazionale
FIGC FABBRICINI / “Una full immersion” Così Roberto Fabbricini, commissario straordinario della Figc, ha descritto queste prime settimane di lavoro. AI microfoni di 'Premium Sport', il commissario ha affermato come “Sia stato preso atto con gli altri sub commissari che ci sono molte cose da fare. E' una Federazione con mille problemi, anche di tipo politico, che hanno portato a questo commissariamento. Spero che la situazione si possa risolvere nei mesi previsti: il commissariamento può essere anche prolungato, ma spero che non serva”. Questi gli interventi più importanti da fare: “Dare una stabilità regolamentare all'interno della Federazione e una nuova organizzazione interna. Riprogettare la legge elettorale della Federcalcio, prendere in esame l'utilizzo delle seconde squadre, occuparsi del rilancio del calcio femminile, delle giovanili e riformare i campionati”. Poi sull'Italia e la gara con l'Argentina: “L'ambiente è giovane, ma ha una bella forza morale. C'è un grande gap a livello organizzativo con le altre nazioni. Stasera sarà una partita importante. Di Biagio? Lo vedo concentratissimo, fa discorsi di grande serietà, vive l'impegno da professionista”. Sul Milan: “Credo che Federcalcio non potesse fare di più. Ho parlato con Fassone e l'ho trovato sereno e ottimista. Raiola? Le sue parole non sono state gradite, è una mancanza di stile. Il calcio italiano è migliorabile, ma così si è andati fuori misura”.




















