Il portiere bianconero parla apertamente delle critiche ricevute e dell’Argentina
ITALIA ARGENTINA BUFFON / Nella serata di domani si disputerà Argentina-Italia, con Buffon in conferenza stampa impegnato a presentare l'amichevole. E' questo il primo di due match in programma per la Nazionale e, al fianco di Di Biagio, ecco il pensiero di Buffon tra addio al calcio e rinascita del gruppo azzurro: “Sono venuto con grande entusiasmo, una volta chiarito che non si trattava di una passerella, perchè non mi sarebbe interessata. Ho 40 anni, ma sono pur sempre il portiere della Juve”.
CRITICHE – “Mi fanno piacere le parole di Capello, ma sapevo già che l'Italia è un Paese strano. Sono convinto che tra qualche settimana qualcuno scriverà per correggere le cose dette ora”.
FUTURO – “Sono concentrato su ciò che devo fare. In futuro spero d'avere un rapporto più sereno con la stampa. Se dovessi ricoprire un altro incarico, questo rapporto andrà ampliato per il bene del calcio”.
Argentina-Italia, da Dybala a Higuain: le parole di Buffon
Nel corso della conferenza Buffon ha parlato anche di Argentina e in particolare di Dybala e Higuain, colonne della Juve: “Dybala rischia il Mondiale? Sono felice delle cose dette da Sampaoli su Dybala, e spero arrivino alle sue orecchie. So bene come reagiscono i campioni come lui nei momenti di difficoltà”.
HIGUAIN – “Per arginarlo serve un'ottima prestazione di squadra. Posso contare sul contributo in difesa di giocatori in gamba”.
MESSI-RONALDO – “Giocatori del tutto diversi. Messi è più completo e caratteristiche maggiormente da trequartista. Ronaldo è un killer dell'area di rigore. Rispetto a prima si gestisce meglio e non va più sulla fascia a fare veroniche. Gli basta una palla però per farti gol”.




















