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Italia, Immobile e i Mondiali: “Uno shock, macchia su nostra carriera”

L’attaccante non ha superato la mancata qualificazione alla rassegna iridata

ITALIA IMMOBILE / Uno schock da cui riprendersi è ancora difficile: Ciro Immobile non nasconde che la mancata qualificazione ai Mondiali 2018 non è stata ancora digerita. L'attaccante della Lazio ha parlato ai microfoni di 'Rai Sport' dal ritiro della Nazionale: “Ho giocato due volte a San Siro quest'anno e appena sceso in campo i primi ricordi sono stati negativi, legati a quella partita (con la Svezia, ndr), è stato proprio uno shock”. Una sconfitta difficile da dimenticare e che per Immobile segnerà la carriera di tutti i presenti in azzurro: “Dispiace tanto, a noi in primis, per quello che è successo e credo che ce ne renderemo conto ancora di più quando inizierà il Mondiale e non si vedrà l'Italia in campo. E' una macchia brutta nella nostra carriera, soprattutto per noi che abbiamo fatto il Mondiale in Brasile e volevamo riscattarci. Poteva essere l'occasione giusta, ma ora bisogna andare avanti, ci sono tanti giovani e l'Italia è una grande nazione. Ci riprenderemo”.

Italia, Immobile e il rapporto con Belotti: “E' il futuro della Nazionale”

Per farlo serviranno anche i gol suoi e di Belotti. I due attaccanti nel 4-3-3 di Di Biagio sono in concorrenza, ma Immobile racconta di un rapporto privo di invidia e si sofferma anche del periodo non positivo vissuto dal bomber del Torino: “Io e il Gallo ci sentiamo spesso, gli ho detto che ci sono momenti in cui hai una nuvola nera in testa e altri in cui il sole splende.Ha avuto due infortuni importanti che lo hanno penalizzato. Ma resta un grande calciatore, lui è il futuro della Nazionale. Se giochiamo col 4-3-3 ci giocheremo il posto, ma non importa se gioco io, lui, Cutrone o un altro, l'Italia ha bisogno di questa concorrenza per ripartire. In ogni caso –  tornando su Belotti –  ora che ha ricominciato a segnare l'ho trovato meglio rispetto alle ultime volte. Tra noi non esiste invidia e questo è bello, nel calcio è difficile creare rapporti di questo tipo”.

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