L’ex direttore di gara ha commentato l’introduzione della tecnologia in campo
VAR CASARIN ARBITRI / Dopo un periodo in cui era quasi stata 'dimenticato' il Var è tornato protagonista sui campi di Serie A. L'ex arbitro Paolo Casarin ha parlato a 'Tv2000' proprio dell'introduzione del Var e degli arbitri in Italia: “La tecnologia non pensa, fa vedere un'immagine. Quello che sta avvenendo, per rifarsi a Platone e al mito della caverna, è che gli arbitri finora hanno guardato il fondo della caverna, le ombre, perché avevano il collo e a testa orientata solo lì. Vedevano quella verità che era quella dell'autoritarismo, del 'qui comando io'. Adesso bisogna girare la testa, come dice Platone e guardare fuori, perché la verità è là. Con il tempo la tecnologia sarà ben accolta perché dà all'arbitro la consapevolezza di essere un grande arbitro, anche dopo discussioni, dopo analisi, dopo aver visto una verità che non si aspettava”.




















