Il capitano azzurro pronto al rush finale: intanto è stato premiato come miglior calciatore slovacco
NAPOLI HAMSIK / Miglior calciatore slovacco: Marek Hamsik ha vinto il riconoscimento per il settimo anno. Il capitano del Napoli ritirando il premio ha spiegato: “Sono davvero felice, il prossimo anno sarà difficile riuscire a ripetermi. Sette è il mio numero fortunato: non è facile vincere per sette volte ma mi piacerebbe superare questo record”. Ma anche da lontano il pensiero va alla corsa scudetto con la Juventus: “Vincere il titolo sarebbe il massimo, è il mio sogno segreto e spero si realizzi. Lo scontro diretto saraà importante e dirà molto, ma non sarà decisivo. Possiamo vincere a Torino e i giochi saranno aperti. Ricordo però che loro dovranno affrontare le trasferte di Roma e Milano (contro giallorossi e Inter, ndr): il calendario nel finale ci è favorevole”.
Napoli, Hamsik tra scudetto, futuro e infortunio
Un finale a cui il numero 17 partenopeo spera di partecipare nonostante l'infortunio di domenica: “Contro il Genoa ho sentito dolore alla coscia destra. Ora torno a Napoli e aspetto l'esito degli esami. Voglio tornare il prima possibile per aiutare la squadra in questo difficile finale di stagione”.
Per Marek Hamsik si parla anche di futuro: “Sono stato undici anni a Napoli, nel calcio di oggi è qualcosa di straordinario: in questo lasso di tempo molti calciatori sono andati via. Sento che la fascia di capitano è anche espressione di fedeltà al club, ai suoi colori. E' onestà nell'approccio, in ogni partita. Cosa farò dopo? Non ci penso, ho ancora 5-6 anni da calciatore. Sicuramente tornerò in Slovacchia”.
