Il tecnico nerazzurro presenta la sfida di domani alle 12.30
SAMPDORIA INTER SPALLETTI CONFERENZA / Domani alle ore 12.30 si terrà Sampdoria-Inter, gara delicata in chiave Champions, che strizza l'occhio anche al calciomercato. L'Inter infatti continua a seguire Praet. Alla vigilia del match, come di consueto, Spalletti ha parlato in conferenza stampa: “La zona Champions passa anche da Marassi, così come da altre partite. Nel loro stadio la Sampdoria ha lasciato pochi punti, con un gioco moderno”.
NAPOLI – “Napoli gioca sempre allo stesso modo. Per me è il misuratore della forza e della personalità. In alcune gare riusciamo ad avere quel tipo di forza, e questo è la soluzione a tutto. L'essenziale è ripetersi. Non sono ancora riuscito però a trovare una risposta. A volte riusciamo a mettere in campo certe qualità, come con Napoli, Juve e Roma. Altre volte invece, pur portando la gara a casa, si gioca al di sotto del massimo. Vuol dire che dovrò ragionare meglio”.
FUTURO – “Ho un contratto per due anni e devo meritarmi d'allenare l'Inter. Attraverso Sabatini e Ausilio siamo riusciti a portare qui due giocatori importanti. Abbiamo Lisandro, che ci dà tranquillità dopo il problemino di Ranocchia, e poi Rafinha, che conoscevo meno. Loro mi hanno rassicurato, nonostante l'infortunio”.
Inter, da Perisic alla crisi del gol: l'analisi di Spalletti
Come spesso accade, Perisic si ritrova sotto i riflettori della critica, tra stampa e tifosi. Ecco il pensiero di Spalletti: “Credo non ci sia stata più di tanto questa flessione. E' un giocatore dalla qualità divina. Chiaro che se riuscisse a dare il massimo sarebbe tanta roba, ma diventa difficile per tutti. A volte si apssano dei periodi in cui non si riesce a distribuire le proprie qualità in ogni gara”.
GOL – “Meno gol realizzati? E' più difficile fare andare al meglio un'azione quando attraversi un periodo negativo. Nelle ultime due gare però le cose sono cambiate in maniera chiara”.




















