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Napoli, le offese di Sarri: da Mancini alla battuta sessista

L’allenatore azzurro non è nuovo a questi episodi

INTER NAPOLI SARRI / “Non ti mando affanc… solo perché sei donna, sei carina”. Questa la battuta di Maurizio Sarri all'indirizzo di una collega napoletana presente in conferenza stampa e che ha fatto il giro del web dopo Inter-Napoli. L'uscita del tecnico non è piaciuta ai più ed ha portato le critiche di stampa e tifoseria, con annessa richiesta di scuse dell'Ordine dei Giornalisti napoletano. L'incidente mediatico, però, è stato subito evitato dalla società: come confermato dalla stessa collega, infatti, l’allenatore ed il capo della comunicazione del Napoli Nicola Lombardo hanno chiarito l’intento della battuta alla giornalista in privato, al termine della stessa conferenza. Nulla di sessista o discriminatorio, come ipotizzato in precedenza, ma una risposta piccata in un momento forse delicato che voleva suscitare risa e non critiche. La serata di Sarri, infatti, aveva già vissuto attimi di nervosismo, forse frutto del delicato momento della sua squadra: ai microfoni di Premium Sport l'allenatore aveva risposto in maniera indispettita all'ennesima domanda sulla classifica e sulla Juventus, ora prima in graduatoria.

Sarri, l'offesa è dietro l'angolo: i precedenti del toscano

Non è la prima volta che un'uscita di Sarri fa il giro del web e porta a numerose critiche nei suoi confronti. La prima e indimenticabile occasione fu in un altro Inter-Napoli di Coppa Italia al San Paolo, all'indirizzo di Roberto Mancini, allora allenatore interista: le accuse di Sarri sembrarono un chiaro episodio di omofobia, lo stesso Mancini chiese alle telecamere delle Tv Rai le scuse (“Mi ha chiamato finocchio”), scuse che arrivarono, ma solo qualche giorno dopo. Gli incidenti di comunicazione del toscano non si fanno attendere: oltre le parole colorite usate nelle sparute conferenze stampa azzurre (“Voglio vedere undici facce di c**** in campo”, disse alla vigilia della sfida di Champions contro il Manchester City), il toscano si fece notare anche per altre risposte piccate all'indirizzo di altri colleghi delle tv campane. “L’anno prossimo risparmiami telefonate ad Aurelio De Laurentiis, chiamo direttamente te per sapere gli obiettivi, così mi risparmi domande del ca**o”, ha detto l'allenatore azzurro in una delle ultime conferenze Champions di questa stagione.

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