La Juventus è pronta ad ospitare l’Atalanta per il recupero della 26esima giornata: obiettivo volare a +4 dal Napoli
JUVENTUS ATALANTA ALLEGRI FORMAZIONE / La 28esima giornata di Serie A si è appena conclusa con un cambio di posizione in vetta alla classifica. La Juventus ha saputo aspettare e dopo essere rimasta incollata al Napoli, ha colto il momento giusto per agganciare e sorpassare i partenopei, bloccati al secondo passo falso di fila. I bianconeri sono tornati al comando dopo sei mesi, esattamente dalla settima giornata in cui si sono dovuti arrendere al pareggio contro l'Atalanta. Proprio contro la squadra di Gasperini, gli uomini di Allegri tenteranno mercoledì pomeriggio, nel recupero in casa della ventiseiesima giornata, di allungare il distacco dagli azzurri e salire a +4.
La sfida di Torino però non sarà solo importante in chiave scudetto ma anche per il cammino europeo della Dea, convinta più che mai di meritare anche il prossimo anno un posto in Europa League, dopo l’amara eliminazione per mano del Borussia Dortumund. Decisa quindi a lottare fino alla fine per tutti gli obbiettivi stagionali, la Vecchia signora dovrà far scendere in campo l’undici migliore, per arginare una delle poche squadre che quest’anno è riuscita a metterla in difficoltà, in previsione anche della sfida di sabato sera contro la Spal.
Juventus, dopo il turnover riecco i titolari contro l'Atalanta
La Juventus si presenterà all’Allianz Stadium in maniera del tutto diversa rispetto ai tre scontri precedenti, forte anche degli ultimi risultati ottenuti (finale di Coppa Italia conquistata e passaggio ai quarti di finale di Champions League).
L’11esima vittoria consecutiva raggiunta in campionato – con un solo gol subito nella serie, per giunta fuori casa e ininfluente ai fini del risultato (rete di Caceres in Hellas-Juventus del 30 dicembre) – ha dato ulteriori stimoli a tutta la rosa, anche alle “seconde scelte” sempre pronte a lottare con la squadra una volta chiamate in causa. Questo momento magico è il frutto di un equilibrio ritrovato in difesa e di un attacco che continua a macinare gol decisivi.
Dopo il turnover e alcune esclusioni per squalifiche, Allegri ritroverà mercoledì alle 18, insieme a Buffon, la difesa titolare. Con Benatia e Chiellini, intenti a contenere Gomez e a murare l’imprevedibilità di Ilicic, ci saranno Lichsteiner e Alex Sandro. Marchisio invece, rilanciato domenica pomeriggio con una prestazione di livello, lascerà il posto al solito Pjanic, grande assente nel pareggio di Bergamo del 1 ottobre ma decisivo per la vittoria casalinga di Coppa Italia. A completare il reparto insieme al bosniaco Khedira e Matuidi, prime scelte inamovibili da quando i bianconeri sono passati al centrocampo a tre. Davanti invece il rebus è servito. Uno tra Douglas Costa, Higuain, e Dybala potrebbe partire dalla panchina per rifiatare dopo le ultime fatiche, lasciando spazio a Mandzukic. Tutti i segnali condurebbero alla Joya, che però ispirato e galvanizzato dai 4 gol in tre partite, potrebbe risultare determinante. Se si pensa poi alla maggiore intesa raggiunta con Higuain, sembra impossibile rinunciare al numero dieci. È però anche vero che nel 4-3-3 il croato e Dybala sono poco compatibili per l’allenatore, Allegri infatti se non per necessità eviterebbe di schierarli insieme. Il ballottaggio tra i due rimane quindi aperto.
JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Higuain, Dybala.
ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Spinazzola; Cristante, Ilicic, Gomez.




















