Il procuratore ha preso le difese del centrocampista, espulso in Champions League
PSG REAL VERRATTI / Marco Verratti, espulso per somma di ammonizioni (fallo su Casemiro più proteste), è stato tra i calciatori del Paris Saint-Germain più criticati dopo l'eliminazione della squadra francese per mano del Real Madrid agli ottavi di finale di Champions League. Il procuratore Mino Raiola è intevenuto ai microfoni di 'gazzetta.it' per prendere le difese del centrocampista della Nazionale: “Espulsione? Decisione severa. Fino a quel momento Marco era tra i migliori. La protesta era di frustrazione. Pure Ronaldo ha protestato, anche platealmente, e non è stato ammonito. Magari Marco ha esagerato nei modi, ma la sua era solo la frustrazione di un giocatore che voleva fare il possibile per aiutare la squadra a qualificarsi. È stata una reazione di istinto e magari di orgoglio. In fondo, Ronaldo ha protestato varie volte in modo plateale, ma è stato graziato, anche quando ha tentato di dare un calcione a Dani Alves. Il rosso non può cancellare tutto. Fino a quel momento Verratti era uno dei protagonisti della partita. Come Areola (altro suo assistito, n.d.r.)”.




















