Il brasiliano potrebbe lasciare la Lazio a fine stagione
CALCIOMERCATO NAPOLI FELIPE ANDERSON / Nella stagione 2013/14 aveva saputo sorprendere tutti. La fantasia di un brasiliano, la duttilità di un calciatore europeo: Felipe Anderson era stato una delle sorprese più belle del nostro campionato, abile a mettersi in mostra con la maglia della Lazio che fortemente aveva puntato su di lui. 37 presenze totali ed 11 gol, qualche problemino fisico di troppo ma anche la sensazione di avere tra le mani un possibile tesoro, da custodire e far crescere. Felipe aveva da poco superato i vent'anni, ma le stagioni che sono venute dopo non hanno confermato la sua crescita. La Lazio, intanto, faceva il suo percorso e il prossimo anno non è sicuro che le loro strade possano proseguire insieme: dopo l'ultimo episodio di lite con Simone Inzaghi, infatti, il suo contratto con scadenza 2020 potrebbe anche non avere più valore, se qualche offerente arriverà nel prossimo calciomercato estivo con la cifra giusta.
Calciomercato, Felipe Anderson farebbe comodo al Napoli di Sarri
Diciotto presenze e pure 4 gol fin qui per lui in questa stagione, dopo aver saltato anche le prime quindici uscite di campionato per un problema agli adduttori che ne ha condizionato fortemente il rendimento tra la scorsa stagione e quest'ultimo campionato. Quasi mai dal primo minuto in Serie A, Felipe Anderson resta uno dei maggiori interrogativi del calcio italiano: promessa che tarda ad arrivare o mai mantenuta? Se lasciasse la Lazio, anche il Napoli potrebbe pensare a lui: il talento c'è, la duttilità anche e la voglia di entrare in un meccanismo ad orologeria come quello napoletano potrebbe fare la differenza. Il brasiliano gioca ovunque: a destra o a sinistra sarebbe perfetto nell'attacco napoletano, trequartista all'occorrenza in caso di cambio modulo. Tutto dipenderebbe da Sarri: se il toscano resterà sulla panchina napoletana anche nella prossima stagione, quella di Felipe Anderson potrebbe essere prospettiva affascinante, magari anche ad un prezzo contenuto. Sarri potrebbe puntare sulla sua voglia di rivalsa, ma quei 60 milioni offerti in passato dallo United per lui sono una valutazione da rivedere: con davanti Milinkovic-Savic, Luis Alberto e Immobile, il fantasista potrebbe aver bisogno di nuovi stimoli per affermarsi definitivamente e toccare di nuovo quelle cifre. “Abbiamo rifiutato perché è un giocatore che se esplode ne vale di più”, l'ammissione del tempo del ds Igli Tare, che però potrebbe ritrovarsi a salutarlo la prossima estate.




















